I passeggeri, a questo punto, sono intervenuti in difesa dell’autista ma i due extracomunitari, dopo aver dato in escandescenza (probabilmente anche in preda ai fumi dell’alcol) hanno cercato la fuga. Uno dei due, un marocchino, sceso dal mezzo ha raccolto in strada una bottiglia, l’ha rotta e coi cocci s’è ferito. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo ha cercato di convincerli di essere stato aggredito dall’altro extracomunitario, un mauritano, che è stato fermato di lì a poco. Per questo è stato inizialmente accompagnato al nosocomio di via San Leonardo, dove è stato sottoposto alle cure del caso. In seguito, però, i militari coordinati dal maggiore Iervolino, hanno ricostruito l’esatta dinamica dei fatti, accertando che il marocchino in realtà era a sua volta parte attiva nella vicenda incresciosa. I due, risultati già noti alla giustizia e senza fissa dimora, sono stati accompagnati in caserma.