Oltre a quelli già citati i sintomi sospetti sono noduli che appaiono inspiegabili, dolore diffuso, sanguinamento, ferite che non si rimarginano, cambiamenti persistenti nel comportamento dell’intestino o della prostata, difficoltà a deglutire e cambiamento nelle dimensioni di un neo. Più di 900 persone hanno riportato uno dei sintomi nei tre mesi precedenti, ma il 45% di questi non ne ha parlato con il medico. ”Molti degli intervistati avevano i sintomi ma li ritenevano banali, soprattutto in assenza di dolore o se erano intermittenti – spiega Katriina Whitaker, uno degli autori -. Altri invece decidevano di sopportarli per non sembrare deboli, una scelta allarmante perchè spesso li portava a sopportare sintomi debilitanti”.