Ancor prima era accaduto a Trevisan e Negro. Lunga, troppo lunga, la lista infortuni. Eccessi di foga in allenamento che rischiano di costare caro nell’economia di un campionato e che imporrebbero anche una attenzione maggiore, per quanto possibile durante le partitelle di allenamento. Servirebbe anche un corno anti sfiga per scacciare questa maledizione degli infortuni. Infortuni che incidono, e non poco, anche sul modulo tattico e sulle prestazioni del gruppo con il mister che non riesce quasi mai a proporre la stessa formazione per più di due settimane di fila. Eventi negativi che nella maggior parte dei casi spezzano il ritmo e il fiato, che tolgono certezze e insinuano dubbi. Reagire alle avversità – del campo e non – è obbligatorio, per non correre il rischio di vanificare questa rimonta che potrebbe concretizzarsi in questo week end che, almeno sulla carta sembra strizzare l’occhio ai granata.