I reperti, conservati in ottimo stato, sono stati fatti brillare dal nucleo Artificieri dell’Esercito, proprio nel giorno della memoria. Le operazioni sono state eseguite in piena sicurezza, garantita dal Comando della Stazione dei Carabinieri di Coperchia, dal Comando di Polizia Locale, dalla Protezione Civile Santa Maria delle Grazie, alla presenza di una stazione di Primo Soccorso “La Solidarietà di Fisciano” e del medico competente.
“È stata una grande emozione” – dichiarano i tre giovani – “poter vedere così da vicino pezzi di storia che sembra tanto distante. Proprio in questi giorni in cui le TV trasmettono continue immagini della tragedia della Seconda guerra mondiale, ritrovare questi oggetti ci aiuta a non dimenticare”.