“Più passano i giorni, più si avvicina la scadenza elettorale, più il silenzio è divenuto assordante. Caldoro sfugge, preferisce parlare d’altro. Descrive una Campania che esiste solo nei suoi sogni. Entra (a che titolo?) nelle vicende del Pd, che vive un travaglio complicato, non senza limiti e difficoltà, ma – spiega – la discussione sulle candidature e sul metodo la sta facendo alla luce del sole, senza ipocrisie”. “Del Pd conosciamo tutto: chi sono i suoi gruppi dirigenti, come decidono, quanti sono i suoi iscritti. Invece di occuparsi del Partito Democratico, Caldoro faccia un’operazione verità e trasparenza sul suo partito, su Forza Italia. Chi comanda davvero in Forza Italia Campania? Com’è regolata la vita interna? Quanti sono gli iscritti? Da chi sono composti i gruppi dirigenti? E soprattutto, dove, come e quando in Forza Italia si deciderà della candidatura alla presidenza della Regione Campania? Caldoro, per favore, rispondi”, conclude Paolucci.