Il progetto, ammesso a finanziamento a valere sul bando 2014, è stato elaborato dal Responsabile del V Settore- Servizi alla persona- Servizio cultura e Biblioteca comunale, Luca Coppola, su impulso del SindacoErnesto Sica e dell’Assessore alle Politiche culturali Virginia Ivone.
L’Ente, infatti, aveva manifestato la volontà di favorire, di concerto con le associazioni territoriali, la promozione di nuove iniziative all’interno della biblioteca di villa Crudele (corso Europa) per lo sviluppo dei servizi all’utenza.
Recentemente si sono svolti incontri di lettura e di approfondimento tematici con una partecipazione interessata e tanto entusiasmo da parte delle scuole cittadine: esperienza questa che esprime la sensibilità e la curiosità delle giovani generazioni nei confronti dell’informazione e dell’aggiornamento.
Il provvedimento regionale rappresenta, dunque, un’importante conferma per Pontecagnano Faiano. Nel mese di settembre del 2014, infatti, la Regione Campania aveva già ammesso a finanziamento, con un contributo di mille euro, anche il programma per la catalogazione informatizzata presentato dall’Amministrazione in merito al bando per l’annualità 2013.
“Ancora una volta il nostro impegno e la nostra progettualità vengono premiati. La biblioteca comunale è un grande patrimonio per la Città e per i nostri giovani. E’ nostra intenzione perseguire con determinazione un percorso di valorizzazione, ampliamento e di connessione con gli altri siti cittadini di interesse storico-archeologico-culturale per un rilancio complessivo del territorio” afferma il Primo Cittadino Ernesto Sica.
Grande soddisfazione anche da parte dell’Assessore Ivone che dichiara:“Vogliamo garantire un accesso sempre più ampio, libero e costante alla cultura, all’informazione, al confronto e alla conoscenza permanente da parte di ogni cittadino, in particolar modo dei giovani. I contributi regionali con la conseguente predisposizione di progetti adeguati si inseriscono perfettamente nelle più ampie finalità che l’Ente persegue, volte alla tutela, alla valorizzazione ed alla crescita di ciò che rappresenta il maggiore presidio di cultura e socialità”.
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