A questo primo acquisto seguirà il completamento dell’impianto radio, la video sorveglianza per il Centro Operativo Comunale, l’aggiornamento del piano di protezione civile, gli opuscoli informativi per la cittadinanza e il potenziamento della dequalifica delle zone di emergenza post sisma.
“Grazie a queste attrezzature – spiega l’assessore Petta – aumenta la capacità di far fronte alle diverse emergenze che dovessero sorgere sul territorio: basti pensare che, grazie al modulo spargisale, è possibile effettuare un intervento in pochissimi minuti, in completa autonomia senza inoltrare richieste di intervento ad altri enti o a ditte private.
E’ una nuova risposta in termini di concretezza ed efficienza, oltre che di capacità di impiego produttivo dei finanziamenti. I nuovi mezzi – conclude l’assessore Petta – saranno preziosi alleati per i volontari del nucleo comunale e rafforzeranno la possibilità di prevenzione e di intervento sul territorio”.
E CI VUOLE UN PO DI SALE X L’AMMINISTRAZIONE…..
Non stiamo certamente in Val D’Aosta, questi soldi si possono risparmiare in un periodo di crisi come questo.
Poveri contribuenti del Comune di Baronissi.