Il Real Madrid per il decimo anno consecutivo vince la “speciale classifica dei ricavi” riservata ai club europei. ( fonte Sporteconomy.it)
Le “Merengues” alla data del 30 giugno 14, hanno determinato “ricavi aziendali” per un valore totale di euro 549,5 mln di euro, a seguire Manchester United (518), Bayern Monaco (487,5).
Il valore dei ricavi delle altre societa’ risulta essere il seguente: Barcellona (486,4), Manchester City (414,4), Chelsea (387,9), Arsenal (359.3), Liverpool ( 305,9), Juventus (279,4), Borussia Dortumund (261,5), Milan (249,7), Tottenham (215,8), Schakle (213,9), Atletico Madrid (169,9), Napoli (164,8), Inter (164), Galatasaray (161,9), Newcastle (155,1), Everton (144,1).
In tema “media spettatori” invece, il club tedesco del Borussia Dortmund, al termine della stagione 2013/14, ha quantificato “una presenza media spettatori allo stadio” pari a 80.297 . (Fonte Sport week)
A seguire nell’ipotetica “Top 10” troviamo : Manchester United (75.207), Barcellona ( 72.116), Real Madrid (71.558), Bayern Monaco (71.000), Schalke 04 (61.569), Arsenal (60.013), Borussia Monchen (52.239), Herta Berlino (51.889), Amburgo (51.825).
Per i club italiani, il numero medio di presenze di tifosi allo stadio risultava essere il seguente Inter (46.246), Juventus (38.328), Napoli (40.632), Roma (40.436) , Milan (39.874).
Per la stagione 2014/15, il numero di abbonati, divisi per club , (sottoscritti dai supportes, alla data del 19 settembre) risulta essere il seguente: Inter (30.000), Juventus ( 28.000), Roma ( 26.000), Fiorentina (22.900), Milan (20.000), Sampdoria ( 18.061), Genoa (16.300), Lazio (16.000), Verona (14.104), Cesena(12.245), Torino (10.800), Atalanta (10.600), Palermo (9.714), Napoli (8.200), Sassuolo (7.747), Parma (7.620), Udinese (7.000), Chievo (6.500), Empoli ( 6.030), Cagliari (4.100).
In linea con le problematiche finanziarie , per la stagione 2014/15, gli stipendi dei calciatori di Serie A sono diminuiti del 63% .
Il valore totale degli stipendi per la stagione calcistica in corso risulta essere pari a 849 mln di euro, importo inferiore a quello della scorsa stagione (2013/14) pari ad euro 912 mln di euro. (fonte La Gazzetta dello Sport).
Nella passata stagione sportiva 2013/14 il numero degli abbonamenti risultava essere diviso come segue: Atalanta 7.022 (stagione 12/13 n.7.599), Bologna 10.100 (10.050), Catania 10.170 (8.800), Fiorentina 22.000 (12.000), Genoa 14.300 (13.900), Inter 24.892 (22.400), Juventus 28.000 (27.400), Lazio 17.500 (17.500), Livorno 4.750(1.975), Milan 20.500 (14.500), Napoli 6.500 (5.500), Parma 6.500 (6.780), Roma 18.700 (23.000), Sampdoria 17.800 (18.500), Sassuolo 3.028 (1.000), Torino 8.250 (7.300), Udinese 7.934 (8.500), Verona 15.950 (8.500).
I tifosi della Serie B invece, per la stagione in corso, hanno sottoscritto, nei confronti dei propri club, 89.536 abbonamenti . (fonte La Gazzetta dello Sport)
Nella stagione calcistica 2013-2014 il numero di abbonamenti risultava essere pari a 66.080.
Le societa’ di serie B che hanno perso abbonamenti risultano essere : Pescara, Ternana e Varese, mentre i tifosi del Bologna, che si sono abbonati alla propria squadra del cuore, successivamente al cambio societario risultano essere 1.179.
Il numero degli abbonamenti della Serie B, diviso per societa’ risulta essere il seguente: Avellino (3.200), Bari (11.109), Bologna (9.243), Brescia (6.182), Carpi (908), Catania (9.811), Cittadella (1.550), Crotone ( 2.921), Entella (1.088), Frosinone (2.913), Lanciano (1.992), Latina (2.200), Livorno (4.351), Modena (3.560), Perugia (7.219), Pescara (3.542), Pro Vercelli (1.800), Spezia (4.340), Ternana ( 2.047), Trapani ( 2.579), Varese (1.809), Vicenza ( 5.262).
Ricavi dei club europei, in “fuori gioco” le societa’ di calcio made in Italy.
Antonio Sanges dottore commercialista
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