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Salerno: processo su crollo piazza Libertà, Comune parte civile

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Il Comune di Salerno si è costituito parte civile nel processo sul crollo di parte di Piazza della Libertà nel quale sono imputate dieci persone tra  tecnici, imprenditori e dirigenti di palazzo di città. Ieri l’udienza  penale per il crollo di una parte di piazza della Libertà, il settore 2.

Con la costituzione di parte civile il Comune intende  chiedere un risarcimento danni nei confronti delle persone coinvolte in questa vicenda. La valutazione dell’amministrazione partirà anche dalla somma necessaria per la messa in sicurezza della piazza: circa otto milioni. Da qui si definirà l’eventuale risarcimento invocato dal Comune quando saranno accertate le responsabilità.

Il Comune – ha detto De Luca a LIRATV – è parte lesa nella vicenda del cedimento ed abbiamo, dunque, chiesto i danni. Ora stiamo lavorando per riprendere il cantiere. Nell’arco di 1-2 mesi completeremo un altro pezzo della passeggiata. Stiamo, intanto, continuando a rilevare lo stato di consistenza dei lavori fatti dalla vecchia impresa per poter poi consegnare il cantiere alla nuova impresa, che realizzerà i lavori di consolidamento e di completamento della piazza e del parcheggio. Stiamo cercando di bruciare i tempi, ma ovviamente ci sono alcune esigenze tecniche da tenere in conto”.

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