Le OO.SS. di Categoria firmatarie dell’accordo nelle persone dei segretari territoriali Giusy Petitti (Felsa Cisl), Antonio Capezzuto (Nidil Cgil) e Pierluigi Estero (Uiltemp) unitariamente dichiarano: “ 90 stabilizzazioni a tempo indeterminato rappresentano un risultato unico, se pensiamo alla stagione sindacale che ha preceduto questo accordo, alle tensioni dei lavoratori ed a quel senso di incertezza nel futuro che caratterizza il modus vivendi di questo pezzo del mercato del lavoro. Gli sgravi previsti dalla normativa vigente, unitamente a postazioni in bilancio ad hoc, hanno reso possibile, in un clima estremamente proficuo, l’applicazione del tempo indeterminato attraverso il contratto in somministrazione, già forma prediletta per la sua natura subordinata, per le tutele che ingloba e per una bilateralità di settore di vantaggio.
Si è giunti ad una stabilità contrattuale qualche anno fa inimmaginabile. Questo il risultato raggiunto attraverso un’unità sindacale autentica, laddove le diversità di approccio hanno reso possibile la produzione di valore aggiunto. La disponibilità dell’Amministrazione comunale di Capaccio e della Società Paistom merita sicuramente un plauso. L’accordo firmato ieri, per il numero di lavoratori interessati, è una best practice nel comparto della somministrazione. Un modello di relazioni sindacali che vorremmo esportare in altri luoghi di lavoro, per garantire più stabilità e maggiori tutele ai lavoratori di un territorio vessato da corruzione, vertenze irrisolte e disoccupazione dilagante. Un accordo che riafferma il ruolo fondamentale del Sindacato e della sua presenza sul territorio. ”
COMUNICATO A FIRMA DI Nidil Cgil, Felsa Cisl e UIltemp Salerno
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