“De Luca – si legge –ha provato in tutti i modi di mantenersi stretta la poltrona, in dispregio a qualsiasi legge dello Stato e al rispetto per la sua città e i suoi stessi elettori. Ha costretto un consiglio comunale a deliberare un atto (quello della cessata materia del contendere quando il governo Renzi non gli ha confermato la nomina di Sottosegretario attribuitagli da Letta) ritenuto illegittimo dai giudici. Ha sollecitato cittadini e elettori a costituirsi in un procedimento che sapeva sarebbe stato un macigno per sé e per il suo operato. Si è speso in spot elettorali e commenti pesanti contro quella parte della magistratura che ha applicato la legge che a lui non conveniva rispettare”.
“Adesso De Luca non è più un sindaco illegittimo. Adesso è un sindaco decaduto che neanche il recente decreto di reintegro del presidente del Tar di Salerno, dopo la sospensione derivata dalla condanna per abuso d’ufficio, può più salvare. “Tante sono ancora le questioni giuridico-amministrative da affrontare – dichiarano gli avvocati Marchese e Agosto – ma ora c’è un dato certo, quello sulla decadenza che neanche un eventuale ricorso in Cassazione può annullarne gli effetti”. Intanto per Sabato, 7 febbraio alle ore 10.30, presso l’ufficio dell’eurodeputata Isabella Adinolfi, piazza XXIV Maggio, 21 a Salerno, i parlamentari M5S terranno una conferenza stampa per analizzare le ultime vicende giudiziarie e amministrative che hanno colpito De Luca e la sua amministrazione.