Detto questo, l’eventuale scioglimento di consiglio e della giunta spetta comunque al ministero dell’Interno, che procederà dopo aver ricevuto la sentenza della Corte d’Appello, la relazione della Prefettura ed il verbale di seduta del consiglio comunale. E’ una questione di tempi, se guardiamo alla data del 24 febbraio, ultima utile per indire i comizi elettorali ai sensi del testo unico degli enti locali. Ma è pure una questione di modi, visto che pende un ricorso in Cassazione contro la sentenza che ha dichiarato decaduto Vincenzo De Luca.
Se si andasse a votare a maggio, con l’elezione di un nuovo sindaco, potrebbe crearsi una situazione imbarazzante oltre che inedita se la Cassazione dovesse accogliere il ricorso di De Luca ed annullare la decadenza decisa dalla Corte d’Appello: a quel punto, paradossalmente, Salerno potrebbe ritrovarsi con due sindaci legittimi in carica, con tutto ciò che può conseguirne a livello politico e giuridico. Un ingorgo, un rischio, che il Viminale dovrà valutare attentamente. Ed è per questo che non perde quota l’idea di mandare Salerno al voto a scadenza naturale del mandato dell’attuale amministrazione, vale a dire primavera 2016.
Fonte LIRATV.com
vedo che riportate pari pari le parole di De Luca dette durante l’intervista dell’inviato di Telecolore, lasciate che sia il Viminale a decidere liberamente senza alcuna pressione esterna, anche se si sa che De Luca ha gia’ messo in atto le sue manovrine pur di non mollare.
Basta, vent’anni di De Luca sono bastati e si vedono gli effetti, Salerno ha bisogno di voltare pagina e andare oltre.
De Luca coi suoi figli, la sua corte se ne facesse una ragione, prima o poi viene la fine di tutto e forse finalemte ci sara’ la rinascita di Salerno, ritornera’ ad appartenere ai suoi cittadini e non a pochi.
Non ho emesso alcun verdetto o imposto la mia idea, ho esposto semplicemente il mio pensiero che so che non e’ solo mio, siamo in molti a pensarla come me.
Non e’ necessario essere figli delle chiancarelle o pentastellati per vedere una realta’ diversa da come la vuol dipingere De Luca e i suoi cortigiani, vuol far credere e imporre che la sua visione di Salerno sia l’unica e la migliore in assoluto, probabilmente c’e’ chi la pensa diversamente e rispettasse le opinioni diverse dalle sue, si confrontasse, Salerno non e’ sua!
Tu comincia col rispettare la democrazia se ancora sai cosa significa!
Gli effetti che tu vedi non è stata e probabilmente non è condivisa dalla maggioranza dei Salernitani. Quindi mettiti in testa una volta per tutte che fin quando ci saranno libere e democratiche elezioni il sindaco lo sceglie la maggioranza non Rita con le sue suggestioni. Anche tu fattene una ragione!