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Finanziamenti PIP, Monica Paolino “Presto a Scafati 24 milioni di euro per le opere di urbanizzazione”

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A seguito del sollecito congiunto inviato da Aliberti, Canfora e Luminello al Governatore della Campania, Stefano Caldoro in merito alla risposta attesa sulla “Realizzazione di aree per insediamenti produttivi in via S. Antonio Abate e via Ingegno”, questo pomeriggio il consigliere regionale Monica Paolino; il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti; l’avv. Amato di AgroInvest,; il consigliere comunale di Scafati, Domenico Casciello hanno incontrato il Responsabile della programmazione dei fondi comunitari, Dario Gargiulo, al fine di velocizzare le pratiche per il finanziamento di 24 milioni di euro destinato alle opere di urbanizzazione del PIP di Scafati.

Il consigliere comunale di Scafati, Domenico Casciello: “Il PIP bloccato rischia di mettere in ginocchio il Comune di Scafati. L’opera di urbanizzazione deve andare avanti, è un’occasione di sviluppo troppo importante sia per la Città che per gli imprenditori che hanno investito e investiranno nel piano. Auspico pertanto che a breve venga firmato il decreto per il finanziamento di 24 milioni di euro che assicurerà una feroce riduzione del costo dei terreni, oggi arrivato a circa 150 euro a metro quadro. L’impegno che ho impiegato in questi anni in AgroInvest ha trovato finalmente uno spiraglio concreto nella disponibilità del consigliere Paolino. Il PIP è un’opera strategica per la Città in grado di risolvere i tanti problemi economici che abbiamo ereditato, è indispensabile per AgroInvest e per lo stesso Comune di Scafati”.

Il consigliere regionale, Monica Paolino: “Continuerò a lavorare affinché il finanziamento del PIP di Scafati si concretizzi, in modo da risolvere un problema decennale che rischia di affondare il Comune di Scafati. Ho fiducia nel Presidente Caldoro, sono certa che si impegnerà a trovare una soluzione anche in questo caso. Durante questi anni, grazie alla perfetta sinergia tra Comune di Scafati e Regione siamo riusciti a captare un’impensabile quantità di fondi (vedi quelli per il PIU EUROPA) in grado di far fronte alla grave crisi economica che sta investendo tutti i Comuni d’Italia”.

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