La trasparenza e la chiarezza di comunicazione che contraddistingue l’azione di questa amministrazione mi induce ad esporre brevemente le fasi che hanno portato alla notifica dell’avvio del procedimento per il rilascio dei locali comunali di Via De Gasperi.
In data 30/04/2014 la Commissione Straordinaria, con Delibera di Giunta n. 68, dispone agli Uffici competenti di procedere alla ricognizione delle attività di gestione e di utilizzo del Centro Sociale di Via De Gasperi riconsegnando lo stesso nelle disponibilità del Comune di Pagani.
Infatti, nella citata delibera la Commissione Straordinaria dà atto di aver rilevato che, “nel corso degli anni, i locali del Centro Sociale sono stati occupati da associazioni e/o organizzazioni sulla base di mere ed irrituali autorizzazioni, concesse dagli amministratori locali e, comunque, in difformità con quanto previsto dall’art. 7 del Regolamento del 1990, secondo cui il Comitato di Gestione avrebbe dovuto stipulare con tali associazioni e/o organizzazioni dei veri e propri contratti di concessione per l’utilizzo dei locali del Centro Sociale”. In virtù di ciò, la Commissione chiede al Responsabile della Polizia Locale di effettuare un’attività di controllo presso il Centro Sociale e sugli occupanti mediante contestuale verifica del titolo di autorizzazione e/o di concessione.
Pertanto, al fine di assicurare criteri di buona e corretta gestione del patrimonio evitando ulteriori danni all’Ente, dispone che si proceda con urgenza ad attivare i necessari provvedimenti per eliminare le irregolarità e/o illegittimità, nonché il conseguente avvio, da parte dei Settori competenti, di ogni iniziativa sia sul piano del rilascio dei locali che del recupero di corrispettivi economici a fronte del relativo utilizzo degli stessi.
A seguito dell’accertamento, dalla relazione su quanto riscontrato si evince che lo stabile risulta occupato da 12 associazioni (comprese le sigle sindacali) e da un soggetto singolo, le cui autorizzazioni, come già precedentemente descritto, nella maggior parte dei casi, sono state concesse nel mancato rispetto del regolamento.
L’attuale Amministrazione ha pertanto disposto gli atti consequenziali inviando notifica dell’avvio del procedimento per il rilascio dei locali.
Tuttavia, tengo a precisare che tutti i destinatari sono stati invitati a produrre, entro 10 giorni dalla ricezione della notifica, documentazione che consenta una diversa valutazione delle azioni da intraprendere, come ad esempio copia della convenzione e/o degli avvenuti pagamenti di fitto.
Tutto ciò al fine di favorire il ripristino della legalità nell’ambito di una generale attività di verifica sugli immobili di proprietà del Comune e per riavviare il regolare svolgimento delle attività di promozione socio culturale e di valorizzazione del territorio anche attraverso la costituzione di un Comitato di Gestione.
In conclusione, confermo che nella fase decisionale sarà comunque presa in opportuna considerazione il sostanziale contributo socio-culturale apportato alla collettività da associazioni che operano sul territorio sempre e comunque nel rispetto della legalità e della trasparenza amministrativa.
Il Sindaco Salvatore Bottone