Nonostante l’infortunio di Bovo, i cui progressi vengono valutati giorno per giorno (e non è da escludere un suo ritorno a disposizione in tempi più “stretti” di quelli inizialmente preventivati) e la ristrettezza di scelte a disposizione, mister Menichini sembra intenzionato a schierare la Salernitana col centrocampo a tre contro l’Ischia.
Per la prima volta, dunque, Davide Moro dovrebbe avere la possibilità di scendere in campo con la maglia granata nella sua posizione naturale. L’ex dell’Empoli dovrebbe essere utilizzato non più da schermo davanti alla difesa, in cui s’è disimpegnato nelle sue prime apparizioni, bensì da interno di destra. In quel ruolo, il pugliese ha giocato per gran parte della sua carriera, dimostrando di saper abbinare sia quantità che qualità.
Libero da mansioni prettamente difensive, Moro potrà tornare utile anche nella metà campo avversaria, con inserimenti senza palla e con la sua capacità di concludere a rete dalla distanza. Fino a questo momento, tra l’altro, alla Salernitana sono mancate proprio le reti dei centrocampisti. Solo Bovo è riuscito a timbrare il cartellino, mentre i vari Pestrin, Favasuli e lo stesso Moro sono ancora all’asciutto. Per riprendere la marcia verso la promozione diretta in Serie B, l’apporto (non solo in fase di costruzione ma pure di finalizzazione) da parte dei centrocampisti potrebbe invece rivelarsi estremamente importante.
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