“Da un punto di vista giuridico non è possibile la candidatura di Vincenzo De Luca” – sostengono i legali -. “È’ vero che la sentenza della Corte di Appello di Salerno, confermando la precedente ordinanza del Tribunale di Salerno, ha dichiarato la decadenza dal maggio 2013, ma è pur vero che il Sindaco fino all’altro ieri ha consumato il suo mandato. Non è, dunque, ipotizzabile giuridicamente una nuova candidatura altrimenti si verificherebbe che chi ha violato la legge verrebbe pure premiato e questo non è possibile secondo l’ordinamento italiano. Per un’altra Repubblica – aggiunge Agosto – potrebbe essere possibile ma da noi no. Lo scioglimento già c’è, noi aspettiamo che il consiglio comunale, questa volta, faccia il suo dovere perché purtroppo è colpevole”. Secondo il legale ”dall’agosto 2013 il consiglio, infatti, non ha mai dichiarato l’incompatibilità di De Luca. Se avesse assunto questa sua responsabilità, Salerno sarebbe sicuramente migliorata e i consiglieri non ci avrebbero portato in questa situazione drammatica dal punto di vista morale, economico e sociale”.
Il Movimento pentastellato si sta già preparando all’appuntamento del prossimo maggio quando si dovrebbe votare il nuovo Sindaco. In merito Mimmo Pisano ha dichiarato: “Ognuno di noi ha un nome in testa. Abbiamo però l’abitudine di discuterne tutti insieme e quando sarà il momento ci prenderemo l’onore di trovare una sintesi per una lista che sarà poi certificata con la nostra normale procedura che attuerà anche uno screening giuridico su tutti i candidati, compreso quello a Sindaco”.