Momix
Alchemy
uno spettacolo di Moses Pendleton
Ballerini vestiti di rosso iniziano la danza disegnando cerchi quasi fossero dervisci: è questo l’inizio di uno spettacolo strepitoso, l’ultima creazione di Moses Pendleton . Alchemy dei Momix ottiene un gran successo di critica; suoni ancestrali risvegliano i nostri primordiali ricordi portandoci nei luoghi della magia dello spazio senza tempo di un passato ancora vivo in noi. Suoni indiani, aborigeni, tibetani si collegano per creare uno spazio attraversabile solo varcando la porta dell’abbandono. Lunghi bastoni della pioggia sospendono immagini animiste di rocce, legni ed erba dove volti umani riescono ad emergere, rendendo più umana la forza della natura, e tutto questo solo all’inizio dello spettacolo.
Fiamme su di un volto dantesco infiammano il sipario portando la scena oltre lo spazio prescritto. Aprendosi al palco si svela nel sottomarino mondo acquatico, fatto di animali e resti architettonici che rivelano una cultura dimenticata e già trascorsa, quasi un miraggio atlantideo. Tra acqua e fiamme una danza femminile che nell’impossibilità di liberarsi, impazzisce. In questo susseguirsi di elementi si giunge allo spirito dell’aria che spettacolarmente si eleva nella danza aerea, scintillante di bagliori e luccichii.
Un finale che si eleva nella poesia, passando da una danza d’amore tra stelle al terrore del male nel suo mutare aspetto, abiti e movenze.
Uno spettacolo che lascia il pubblico con un senso d’attesa sempre più grande per, la prossima volta dei Momix.
In programmazione 29 Gennaio 6-8 Febbraio
Teatro delle Arti – Via Guerino Grimaldi, 7 Tel. 089 221807
Un Uomo Medio
Di Claudio Tortora
Il soggetto della piece è certamente riconoscibile nel protagonista che vive tutta l’inquietudine dell’uomo legato ancora con un filo alle tradizioni classiche degli -60 ma attento al nuovo che avanza. Insomma non si può definire retrò ma neanche futurista ,un anticonformista con un sano desiderio di preservare quantomeno alcune regole?Forse si forse no.. Un uomo possessivo nei confronti di tutto quanto lo circonda,in casa,nel lavoro,persino nel divertimento e negli hobbies. Teme la solitudine e con essa il silenzio che mentre lo sconvolge,d’improvviso lo affascina. Un uomo che cerca di stare sempre nel mezzo delle cose.Può per questo essere considerato un uomo medio? Certamente no perché se no confonderemo la centralità con la mediocrità .
In programmazione 14-15 Febbraio
Teatro Ridotto – Via Guerino Grimaldi, 1 Tel. 089 23 39 98
Una Donna Tuttadunpezzo
di Cinzia Marseglia
Già bravissima attrice di teatro Cinzia Marseglia è nota al grande pubblico per lo strepitoso successo riscosso a Zelig. Ha frequentato i laboratori di cabaret e di teatro comico, con Lucia Vasini e J. M. Serantes Cristal.
Oltre Zelig Off, Cinzia Marseglia ha lavorato nel cinema con Ale e Franz nel film di M. Venier ‘Mi fido di te’. Comica pugliese, grintosa e talentuosa, se fosse un calciatore indosserebbe la maglia numero 10, quella preziosa del fantasista. Improvvisa, incanta e “strattona” il pubblico come solo lei sa fare. insieme ad Alessandro Fullin conduce il “Laboratorio Zelig Oggi le Comiche” allo Zelig Cabaret di Milano
In programmazione 7-8 Febbraio
Teatro Ghirelli – Via Lungoirno Tel.800188958
L’Anima Buona Di Lucignolo
di Claudio B. Lauri
L’anima Buona di Lucignolo incrocia la storia di un vecchio domatore, un ormai sfinito donchisciotte, con quella di Pinocchio e del suo amico Lucignolo trasformati in asini e venduti al circo da un ambiguo “omino di burro”.
Un circo in rovina, nel cui ventre scuro, in un’atmosfera rarefatta da musical primo novecentesco, il Vecchio Direttore canta al ritmo di jazz. Canta di animali morenti, di ciuchini volanti, Pinocchio e Lucignolo, che furono fratelli di sangue e rivali in amore, quel demone che semina discordie e arma gli eserciti. Pinocchio resta però sullo sfondo di questa favola noir, popolata dal mellifluo Omino di Burro e da Lucignolo, étoile del circo, protagonista di uno spin-off rischiarato appena dal torpore tetro delle lampadine al tungsteno, eco dello splendore di un tempo, memoria e rabbia per un inganno mai sopito. Le macerie del circo altro non sono che lo scenario ideale dove preparare una resa dei conti, che arriva fatale e puntuale a coronare un rito di iniziazione puberale mancato, nato sotto una falsa fede, una sorta di onolatria viscerale, dove la tracotanza acceca tutti ma dove tutti perdono. “Il talento, quello autentico, non avrà più peso nel giudizio di questo pubblico. Mai più! Neppure per il sangue che hai versato su questa arena, ormai secco, ormai inodore, tu otterrai il legittimo ricordo, la giusta considerazione, la meritata ovazione di un tempo” (Il Direttore del Circo Morente).
In programmazione 19-22 Febbraio
Teatro Nuovo – Via Valerio Laspro, 8/C Tel.089 220886
E’vVaiva L’Italia
Di Lino Barbieri
Lino Barbieri “E’vViva l’Italia?” Teatro Nuovo Salerno 7-8 febbraio 2015 Eventi a Salerno
„Sabato 7 e domenica 8 febbraio il Teatro Nuovo di Salerno ospita Lino Barbieri in “E’vViva l’Italia?”. Sarà un’esilarante e acuta satira sulla vita quotidiana del nostro paese quella che il noto cabarettista partenopeo, Lino Barbieri, porterà in scena al Teatro Nuovo di Salerno: Barbieri rappresenta l’Italia come un’ammalata costretta al ricovero nel reparto di chirurgia d’urgenza, il cui primario è il dottor Isacco Intestinale, alias Barbieri. Nelle due ore di show, Barbieri lascia andare a tutto spiano quella sua comicità istrionica che tanta fortuna gli ha portato nel corso degli anni anche con il pubblico salernitano. Insieme a lui sul palco ci saranno anche quattro ballerine, che si esibiranno durante i cambi di scena del protagonista, su coreografie di Ettore Squillace. “
In programmazione 7-8 Febbraio
Teatro Arbostella – Viale Verdi Parco Arbostella Tel.0893867440
Io, Isso e… Essa
Cambio di scena al Teatro Arbostella di Salerno dove per il 6° appuntamento in cartellone della rassegna teatrale 2014-15 è nuovamente il turno del gruppo stabile della struttura di Viale Verdi, ovvero la Compagnia Comica Salernitana che porterà in scena, per i prossimi tre week-end un esilarante testo dal titolo “Io, isso e..essa”. La commedia, riscritta e riadattata dal direttore artistico della compagniaGino Esposito per la regia del duo Andrea Avallone e Giovanni Bonelli affronta, con delicatezza e in tono farsesco, argomenti e situazioni mai come oggi attuali: gli affetti familiari e gli equivoci che possono nascere dai pettegolezzi e dai luoghi comuni di tutti i giorni. Nell’abile messinscena il sottile equilibrio di più famiglie viene messo in discussione dal pregiudizio e della difficoltà di essere tolleranti nei confronti del prossimo. E così tra i deliri dei vari personaggi e pillole di saggezza, la casa del protagonista diventerà teatro delle situazioni più improbabili con lo stesso attore costretto a tenere le redini grazie a trovate geniali e comiche improvvisazioni che allieteranno il pubblico.
In programmazione 24 Gennaio – 8 Febbraio
Piccolo Teatro del Giullare – Via Matteo Incagliati Tel.089220261
Nino – Omaggio A Nino Rota
Secondo appuntamento della Stagione 2014-2015 con la splendida musica d’autore al Piccolo Teatro del Giullare.
Domenica 8 febbraio 2015, alle ore 18.30
“La redazione non si ritiene responsabile per eventuali variazioni, modifiche, spostamenti o annullamenti degli spettacoli in programma e pubblicizzati in questa pagina”
A Cura Di Ciro Casella