Ora la squalifica di Calil gli consente di poter usufruire di una nuova chance, da non sprecare. Al di là dell’impiego di Mendicino, il tecnico toscano deve sciogliere altri dubbi nel reparto avanzato. Se dovesse essere confermato il 4-3-3, ai lati del tridente sono in quattro in corsa per le due maglie a disposizione: Nalini, Perrulli, Negro e Gabionetta. Il primo sarà quasi certamente confermato tra i titolari, mentre l’ex della Lupa Roma rischia di partire di nuovo dalla panchina. In realtà il ballottaggio è tra Negro e Gabionetta. Il brasiliano, rientrato in condizione, ha voglia di dimostrare il suo valore ed il tecnico potrebbe dargli una nuova opportunità nell’undici titolare, mentre l’esterno pugliese verrebbe impiegato in corso d’opera.
Del resto contro l’Ischia, Negro ha dimostrato che considerata la sua forma non al top, risulta più incisivo quando subentra, consentendo alla squadra di cambiare passo, che non quando è in campo fin dall’inizio. Qualora dovesse essere confermato l’assetto tattico utilizzato nella gara con l’Ischia verrebbe confermato in toto il centrocampo con Moro, Pestrin e Favasuli, mentre Bovo è ancora in fase di recupero. Nessuna variazione si registrerebbe anche in difesa. Con gli uomini a disposizione Menichini avrebbe anche la possibilità di affidarsi ad altre soluzioni tattiche, come il 3-5-2, ma in questo caso si ritroverebbe a sacrificare parte del potenziale offensivo della Salernitana, che a partire dalla sfida di Melfi potrà contare anche sull’apporto di Cristea.