Site icon Salernonotizie.it

Bufera su Lotito, il mondo arbitrale insorge contro il pratron

Stampa
Per conoscere gli esiti della battaglia di Lotito contro il mondo arbitrale, battaglia che assomiglia a quella disastrosa della campagna di Russia con la bruciante sconfitta dell’esercito francese bisognerà aspettare e soprattutto sperare che non ci siano ripercussioni. Lo sfogo di Lotito contro l’arbitro Gervasoni al termine di Lazio – Genoa ha scatenato l’immediata reazione di Marcello Nicchi presidente dell’AIA che con le sue parole sottolinea la distanza siderale tra la FIGC di cui Lotito è vice presidente e parte integrante dei nuovi assetti e la componente arbitrale. In un’intervista pubblicata sulla versione online della Gazzetta dello Sport, Nicchi rispedisce al mittente la proposta di Lotito sul sorteggio integrale “All’Aia – ha detto Nicchi – non è arrivata nessuna comunicazione.

E di sicuro non è la Lega e tantomeno un presidente di un club a poter fare una cosa simile. Mi risulta – ha proseguito Nicchi che lunedì Lotito abbia aggredito verbalmente, davanti a tanti testimoni, il designatore della B, Stefano Farina. Che tra l’altro non c’entra nulla con Gervasoni. Le risulta sia stato deferito? E poi cosa vogliono dire frasi del tipo ‘Ce l’avete con me’. Noi non ce l’abbiamo con nessuno. Forse altri sono risentiti con noi”. Il riferimento è al sostegno dell’AIA a favore di Demetrio Albertini – rivale di Tavecchhio – alle ultimi elezioni presidenziali della Figc. In mezzo a questo bailame la speranza è che la Salernitana sia lasciata fuori da polemiche, accuse e vittimismi. Salernitana che avrebbe da tempo dovuto fare la voce grossa per denunciare la sudditanza psicologica al contrario di alcuni arbitri che hanno incrociato la Salernitana con quella maledetta voglia di dimostrare che non hanno timore nel fischiare un rigore contro la vice capolista, anche al 90esimo, o di tirare fuori cartellini a iosa quando compare una magliette granata. Nessun favoritismo o aiuto ma neppure condizionamenti al contrario. Era questo che doveva essere denunciato in tempi non sospetti. Adesso con il polverone Lazio non sarà facile tenere accesi i riflettori sul caso Salernitana.

Exit mobile version