Quello che più preoccupa, osserva la Confederazione Italiana Agricoltori di Salerno, è il futuro dell’agricoltura e la sopravvivenza delle tante aziende agricole, messe in ginocchio dalle conseguenze disastrose provocate dalla gestione irrazionale del territorio.
E’ sembrato doveroso organizzare un tavolo tecnico con le Istituzioni per discutere sugli interventi che possano incidere positivamente sul presidio del territorio e
sulla prevenzione di fenomeni di dissesto, tenuto conto che gran parte del territorio salernitano è agricolo.
Auspichiamo, dice il Presidente della CIA di Salerno, Carmine Pecoraro, attraverso l’ incontro di mercoledì 18 Febbraio 2015, tracciare le linee per una nuova politica di difesa e conservazione del territorio. Troppo poco si è fatto in questi anni per tutelare il territorio da incuria e degrado ed evitare l’abbandono da parte degli agricoltori, la cui opera di presidio e di manutenzione è fondamentale, soprattutto nelle aree marginali di collina e di montagna.
I terreni coltivati, giocano un ruolo essenziale per trattenere le sponde dei fiumi, aiutando a scongiurare frane e smottamenti.
Purtroppo anche la cementificazione costante e non sempre regolamentata ha cancellato negli ultimi vent’anni una quantità abnorme di terreno agricolo e questo processo molto spesso non è neppure stato accompagnato da un adeguamento della rete
di scolo delle acque.
Servono, immediatamente, nuove e adeguate politiche di prevenzione del territorio, a cui affiancare una puntuale azione di vigilanza e controllo delle situazioni a rischio che deve coinvolgere necessariamente gli agricoltori. Il Convegno sarà aperto dai saluti del Sindaco di Capaccio – Paestum, Italo Voza e dal Presidente della CIA di Salerno, Carmine Pecoraro. Interverranno il Direttore CIA
Campania, Mario Grasso; il Vice- Presidente ANBI Donato Di Stefano; il Presidente del Consorzio di Bonifica Sinistra Sele, Vincenzo Fraiese; il Consigliere Provinciale delegato all’Agricoltura – Risorse Idriche – Dissesto Idrogeologico Area sud , Paolo Imparato; il
Consigliere delegato Provinciale Tutela e valorizzazione dell’ambiente, Mimmo Volpe.
Le conclusioni del dibattito saranno tratte dal Vice-Presidente Vicario CIA Campania, Antonio Orlotti.