La situazione di criticità è stata riscontrata mediante un sopralluogo effettuato dai tecnici del Genio Civile. Pertanto, in previsione di ulteriori piogge e, considerate le già precarie condizioni della muratura, si è ritenuto rappresentare e sollecitare agli organi competenti l’urgenza di avviare lavori di ripristino”. “Lavori” – ha aggiunto Iannone – “che abbiamo ritenuto urgenti e necessari per l’incolumità dei cittadini, considerato che le fondazioni della muratura sono state sifonate dalla violenza dell’acqua. Le nostre motivazioni sono state accolte positivamente dalla Regione che ha proceduto al tempestivo finanziamento per procedere all’immediata demolizione e ricostruzione della muratura, per rimuovere lo stato di pregiudizio per l’incolumità pubblica”. “Sarà il Comune” – ha concluso – “al quale sono stati accreditati i fondi, a gestire l’aspetto tecnico-amministrativo dell’intervento”.
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