In tale occasione il personale identificava gli artefici della condotta ingannevole corrispondenti ad una donna residente in provincia, di anni 45 e ad un cittadino rumeno di anni 36, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, episodi di vagabondaggio e per le reiterate inosservanze al divieto di rimpatrio nel Comune di Salerno. I due, già da tempo avevano intessuto un rapporto amichevole con la vittima carpendone la fiducia e sottraendole, nel corso delle frequentazioni, cospicue somme di danaro. Tale comportamento anomalo veniva ampiamente suffragato dalle deposizioni dettagliate offerte dai familiari della vittima. Nell’episodio di ieri, l’intervento provvidenziale della nipote, allarmata dalla presenza costante dei due individui, consentiva di evitare l’ennesima frode ai danni dell’inconsapevole congiunto. Un accertamento sanitario successivo della vittima consentiva di appurarne una fragilità psicologica e ciò avvalorava la tesi dell’incontrovertibile responsabilità addebitabile alla coppia di malviventi che, approfittando dello stato di debolezza del povero sessantacinquenne, lo hanno indotto a compiere una serie di atti pregiudizievoli del proprio patrimonio.
I due autori del reato sono stati deferiti alla competente A.G. per il reato di circonvenzione di persona incapace e per la contravvenzione al foglio di via obbligatorio. Nel corso degli stessi servizi di controllo, gli agenti delle volanti hanno denunciato a piede libero un altro cittadino rumeno 37enne risultato inottemperante al foglio di via obbligatorio già emesso nei suoi confronti dal Questore di Salerno con divieto di ritorno di tre anni ed hanno deferito all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, una cittadina rumena di anni 42 per tentato furto di capi d’abbigliamento in un esercizio commerciale ubicato sul Corso Vittorio Emanuele di Salerno.
Personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Salerno ha svolto verifiche straordinarie sui detentori di armi residenti nella città di Salerno. In tale ambito sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria tre persone che avevano omesso di rinnovare la denuncia di detenzione di armi a seguito di cambio del luogo di detenzione. Altri due cittadini sono stati denunciati per aver trasportato armi senza essere in possesso di porto d’armi in corso di validità o nulla osta al trasporto. Nel corso di analoga attività di Polizia, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore hanno deferito all’Autorità Giudizaria, in stato di libertà, per detenzione abusiva di arma un cittadino ivi residente, mentre i colleghi del Commissariato di Sarno hanno denunciato un giovane per porto abusivo di oggetto atto ad offendere.
COMUNICATO UFFICIALE QUESTURA DI SALERNO