Il match tra Salernitana e Foggia metterà a confronto due degli attaccanti più prolifici del girone C. La sfida nella sfida tra Calil e Iemmello animerà l’anticipo dell’Arechi, così come successe nella gara d’andata, quando entrambi riuscirono ad inserire il loro nome nel tabellino alla voce marcatori: il brasiliano portò in vantaggio i granata dopo pochi minuti; il calabrese regalò un meritato pareggio ai dauni in zona Cesarini. Fino a questo momento Calil ha avuto una maggiore continuità di rendimento ed ha trovato la rete più spesso: pur non essendo un centravanti “puro” (quello che la Salernitana non ha in rosa), l’ex del Crotone ha segnato 13 gol in 24 gare disputate (con 3 rigori ed una punizione), riuscendo a farsi valere sia di testa (non proprio la specialità della casa), sia con tiri da fuori, sia con conclusioni di giustezza, mostrando insomma un repertorio variegato, degno della sua fama.
Iemmello, invece, ha siglato 8 reti in 22 incontri, senza mai usufruire di tiri dal dischetto: incornate prepotenti, gol di rapina da vero rapace, bordate dal limite, anche l’ex della Pro Vercelli ha dimostrato di avere diverse frecce al proprio arco, pur non essendo tecnicamente valido come il collega. Se Iemmello è bravo a farsi valere dal punto di vista fisico, a difendere il pallone, a fare a sportellate e a far salire la propria squadra; Calil, che ama partire in posizione più arretrata, è chiaramente più utile in fase di costruzione della manovra, sapendo mandare in gol pure i compagni e superare l’avversario in dribbling per creare la superiorità nella metà campo avversaria. Il duello a distanza tra i due numeri 9 sarà sicuramente uno dei temi principali del match di stasera.