La somma di € 987.755 sarà destinata all’erogazione di servizi di assistenza domiciliare socio-assistenziale (ADA). Il Piano complessivamente consentirà una presa in carico di ulteriori 197 utenti in aggiunta a quelli già assistiti con fondi comunali e risorse provenienti dal Fondo per la Non Autosufficienza. Nell’ambito è anche previsto il potenziamento della Porta Unitaria di Accesso (PUA) che costituisce il raccordo tra Asl ed ambito territoriale nella decodifica del bisogno ed attivazione del processo di presa in carico dell’utente, trasmettendo le richieste ai servizi competenti.
Il Presidente del Piano di Zona S1, Pasquale Aliberti: “Ancora una volta dimostriamo di essere uno dei PdZ più funzionali e attivi grazie alla capacità di programmazione e gestione dei fondi sovracomunali anche in momenti difficili per i bilanci degli enti locali. Tutto questo grazie anche alla sinergia che si è creata fra i sindaci e le professionalità di cui ci siamo avvalsi in questi anni ”.