Il dg dell’Ischia Pino Iodice è stato interrogato ieri (venerdì 20 febbraio) come persona informata dei fatti dai pm di Napoli Danilo De Simone e Vincenzo Ranieri nell’ambito dell’indagine aperta dalla procura di Napoli sulla telefonata con il presidente della Lazio e consigliere federale Claudio Lotito. Nell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli, non risultano al momento indagati né sono indicate ipotesi di reato.
E’ stata avviata per iniziativa della procura partenopea e non sulla base di esposti, come ha sottolineato ieri lo stesso Iodice. Il dirigente sportivo ha consegnato ai magistrati la registrazione della telefonata, che egli stesso diffuse agli organi di stampa, e altri documenti. Sulla testimonianza di Iodice, durata circa due ore, non sono trapelate indiscrezioni.
“Sono stato sentito in Procura dai pubblici ministeri di Napoli ed a loro ho consegnato tutto il materiale che avevo in mio possesso, mettendolo a disposizione della magistratura” così Pino Iodice, dg dell’Ischia Isolaverde racconta del suo interrogatorio presso la Procura della Repubblica di Napoli davanti ai pubblici ministeri Danilo De Simone e Vincenzo Ranieri sul caso della telefonata “Lotito-Iodice”.
Iodice ha riferito che oltre alle registrazioni telefoniche ha consegnato anche altro materiale senza però scendere nel dettaglio: “Ora i pm valuteranno se ci saranno profili di responsabilità penale, comunque posso dire che sono soddisfatto” ha detto Iodice.