socializzazione. Il progetto cambierà in maniera radicale l’assetto organizzativo e formale dell’attuale spazio urbano”. L’intervento
proposto è stato diviso in due aree d’intervento: A-1, comprende la zona del monumento ai caduti e prospiciente il Comune, nella quale
ricade anche la zona sottostante via Roma; A-2, comprende il muro esistente in mattoni con fioriere e sedili, la torre Jovia fino a via
Castello.
IL PROGETTO. Nell’area A1 sarà ricavato un parcheggio coperto per 10 posti auto, oltre ai bagni pubblici. Dal centro del nuovo muro curvo, rivestito in pietra arenaria, partirà una direttrice che ripropone il vecchio passeggio alle spalle delle attuali panchine e con affaccio su Via Roma. Alle due estremità, saranno innestati una fontanella con beverino e un nuovo albero. Un sedile con retrostante fioriera seguirà la circonferenza del nuovo muro curvo che valorizzerà ulteriormente la nuova direttrice pedonale. La pavimentazione di mattoni, inoltre, riproporrà il vecchio passeggio in una nuova veste. Lungo il percorso saranno inserite delle panchine, per separare gli spazi carrabili da quelli pedonali. La zona della nuova fontanella a ridosso del monumento ai caduti diventerà uno spazio a completamento del passeggio, nel quale saranno trapiantate essenze arboree autoctone.
La pavimentazione sarà in pietra arenaria irregolare e l’inserimento di faretti ad incasso alla base del muro che farà da parapetto caratterizzerà questo nuovo spazio, richiamando la pavimentazione già utilizzata nella riqualificazione del centro storico. L’attuale muro su via Roma sarà in parte demolito per far posto al parcheggio a raso e ai bagni pubblici, il tutto coperto dalla piastra che diventerà una sorta di terrazza. La pavimentazione in asfalto e cemento degradato sarà sostituita con la pietra arenaria. La volontà dell’amministrazione è di dotare di un pergolato il passeggio nell’area A1, in materiale povero e riciclabile ed in gran parte amovibile, L’impianto di illuminazione sarà potenziato.
“Questa amministrazione – afferma Marra – ha cercato di restituire alla cittadinanza ed ai futuri amministratori uno spazio urbano aperto, capace di essere organizzato in funzione delle esigenze del momento senza tralasciare quelle future. La vera sfida è stata mantenere le attuali abitudini dei cittadini soprattutto quelle legate agli spazi per il passeggio e della sosta su panchine, oltre a quelle connesse alle varie manifestazioni, lasciando inalterato e valorizzando il luogo del passeggio e della sosta pedonale. In questo modo anche le attività commerciali esistenti potranno trarre vantaggio dal nuovo assetto dei percorsi e delle funzioni”.