Nel finale di tempo, Puglisi si fa perdonare il precedente fallo commesso, che aveva causato il rigore, e ristabilisce di nuovo la parità in vasca segnando il gol del 6-6. Il terzo tempo si apre con la marcatura di Lisi che porta avanti l’Ortigia, ma gli uomini di Citro sono bravi a ritrovare il pareggio con Sicignano, tra i migliori in vasca. Il salernitano segna in superiorità e firma una tripletta. Poco dopo Gaetano Baviera porta di nuovo avanti l’Arechi e poco dopo Markovic legittima il vantaggio, trovando la doppietta al suo esordio con gli scudocrociati. Sul 9-7 per i salernitani arriva l’episodio chiave che cambia la partita: mister Citro chiama il time out mentre il portiere Palermo è in possesso della palla, la giuria non se ne rende conto, il gioco prosegue tra le proteste. L’Ortigia reclama il penalty. Ne scaturisce una lunga discussione. Gli arbitri Bianchi e Piccoli fanno riprendere il gioco, con palla agli ospiti. Non appena si riparte, viene fischiata una brutalità a Buonocore e assegnato il cinque metri all’Ortigia.
Danilovic segna e i siciliani accorciano. Il gioco, però, resta fermo per qualche minuto: l’arbitro Bianchi agita il cartellino rosso all’indirizzo di Citro, il tecnico non comprende bene la decisione e non lascia la panchina. A quel punto il direttore di gara abbandona il bordo vasca, per poi far ritorno alcuni istanti dopo. Il gioco riprende di nuovo con l’Arechi costretta a dover giocare per quattro minuti, a cavallo tra la fine del terzo tempo e l’inizio del quarto con un uomo in meno. Il periodo di gioco termina con i padroni di casa sempre in vantaggio. Anche all’inizio dell’ultimo tempo, i salernitani riescono a resistere in inferiorità e a non subire gol, grazie pure ad un superlativo Palermo, portiere della Tgroup. Solo Abela, al termine di un’azione con uomo in più, riesce a passare e a ristabilire l’equilibrio (9-9). L’Arechi, però, con grande determinazione ritrova il vantaggio con Maccioni, ma in pochi secondi l’Ortigia prima pareggia, con Danilovic, e poi con Rotondo segna la rete della vittoria. Rimane qualche dubbio anche sulle decisioni prese in occasione dell’ultima azione dei salernitani, ai quali viene fischiato, a trenta secondi dalla fine, sul 10-10, controfallo, espulsione di Markovic, con conseguente uomo in più per l’Ortigia che poi realizza a fil di sirena. Ai salernitani restano l’amaro in bocca, per una vittoria che era alla portata, ma anche la consapevolezza di aver giocato un’ottima gara contro un avversario ben più attrezzato.
Tabellino
Tgroup Arechi-CC Ortigia 10-11 (parziali 4-3; 2-3; 3-2; 1-3)
Tgroup Arechi: Palermo, Del Basso 1, Sicignano 3, Ruocco, Baviera 2, Simonetti, Buonocore, Barberisi, Maccioni 1, D’Angelo 1, Spatuzzo, Markovic 2, Sanges. All. Citro.
CC Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 2, Puglisi 1, Di Luciano 1, Lisi 2, Motta, D’Amico, Rotondo 2, Danilovic 3, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone.
Arbitri: Bianchi e Piccoli.
Note: espulso per brutalità Buonocore (Arechi) e per proteste il tecnico dell’Arechi, Citro; nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Arechi 2/4 + 1 rigore e Ortigia 4/10 + 1 rigore. Spettatori 200 circa.