Il pregiudicato, nel corso di una serie di controlli effettuati sul conto di tutti i detenuti domiciliari presenti nella giurisdizione, finalizzati a verificare l’osservanza delle prescrizioni di legge, ha palesato uno stato di agitazione non giustificato, tanto da indurre i militari a procedere a un’accurata perquisizione personale e domiciliare.
Nel corso delle operazioni, infatti, il predetto è stato trovato in possesso di 5 involucri termosaldati contenenti sostanza stupefacente, del tipo “cocaina”, per complessivi 10 grammi circa, oltre a un bilancino di precisione e al necessario per il taglio (62 grammi di bicarbonato di sodio) e il confezionamento in dosi (cellophane e bustine di plastica) della droga.
Le successive analisi di laboratorio hanno consentito di certificare un elevato principio attivo, sufficiente per determinare in capo al prevenuto l’ipotesi delittuosa della detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Se immessa sul locale mercato, infatti, lo stupefacente avrebbe fruttato un guadagno netto di diverse centinaia di euro.
Il 48enne è stato pertanto tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Salerno.