Pestrin, invece, è in ripresa. Potrebbe tornare a lavorare col gruppo in questi giorni, ma il suo impiego è legato anche alla diffida che pende sul suo capo e che rischierebbe, in caso di ammonizione nel match di domenica, di far scattare la squalifica in occasione del successivo scontro al vertice. Il rebus verrà sciolto nei prossimi giorni. Ai cartellini gialli la Salernitana dovrà comunque fare molta attenzione nelle prossime giornate, perché i granata hanno diversi giocatori in diffida, tra cui Trevisan, Gabionetta, Franco e Perrulli. Tornando alla questione degli infortuni, rimangono ancora fermi ai box Bianchi e Pezzella. In occasione della prossima trasferta, in ogni caso, Menichini potrebbe accarezzare l’idea di lasciare ancora invariato l’assetto tattico, puntando sulla stessa formazione schierata col Foggia, a meno che non arrivino, appunto, piacevoli novità dall’infermeria.
Il tecnico avrebbe comunque anche la possibilità di cambiare sistema di gioco e di schierare sia una Salernitana a trazione anteriore, con l’inserimento di Mendicino, com’è accaduto in corso d’opera contro il Foggia all’Arechi, sia una formazione più accorta rispolverando il 3-5-2, utilizzato spesso nel girone di andata. Questa seconda soluzione però comporterebbe l’inserimento di Franco a sinistra e, fino alla scorsa settimana, l’ex del Perugia era alle prese con problemi alla schiena e quindi non del tutto al top della forma. In questo senso, i primi allenamenti settimanali saranno fondamentali per schiarire le idee al tecnico e suggerire utili indicazioni in vista della sfida di Torre Annunziata.