Ancora una polemica del mondo delle tifoserie calcistiche che questa volta valica i confini nazionali sconfinando in quelli europei. Ad innescare la bomba sono stati gli ultras della Juventus che nel corso della partita di Champions League contro il Borussia Dortmund hanno esposto degli striscioni offensivi contro i “rivali” di Napoli e Catania.
“L’amico del mio nemico è mio nemico“, recita così il drappo scritto in tedesco ed esposto dai bianconeri riferito ai tifosi del Borussia “colpevoli” di essere gemellati con gli ultras partenopei e siciliani. A questo si sono aggiunti altri striscioni con offese indirizzate direttamente al Napoli ed al Catania che hanno fatto scatenato il mondo del web contro la tifoserie juventina accusata di razzismo.
Il gemellaggio tra il napoletani e sostenitori del Borussia Dortmund si è consolidato nel corso di questi anni con i tedeschi che hanno dedicato più volte striscioni a Ciro Esposito (tifoso azzurro accoltellato a Roma prima della partita di Coppa Italia contro la Fiorentina) ed a “Genny a’ carogna” al quale è arrivata la solidarietà dei tedeschi con uno striscione esposto nella loro curva. Poi lo striscione che inneggiava alla liberazione di Antonino Speziale è il giovane ultras del Catania condannato per la sommossa nella quale fu ucciso l’ispettore di polizia Filippo Raciti
