Certo – aggiunge Lucci – apprezziamo l’intento di Caldoro di avviare una riforma del sistema territoriale di cure, ma si tratta di un atto di programmazione a lungo termine, mentre è necessario trovare anche soluzioni immediate per governare lo squilibrio tra domanda di ricovero e indisponibilità di posti letto”. “Il protocollo d’intesa sottoscritto dal Monaldi che si rende disponibile a ricevere malati – spiega la leader sindacale – é una operazione di facciata che non servirà a mettere al riparo i responsabili da una eventuale indagine della magistratura. É inaccettabile che ci siano persone che muoiono per assenza di assistenza e si continui a tenere chiuso quel pronto soccorso, occorre riaprirlo quanto prima.
Ma ci sono anche altre strutture che andrebbero potenziate: dal San Giovanni Bosco, che ha un pronto soccorso attualmente adibito a cantiere per i lavori in esecuzione del triage, due reparti chiusi da ristrutturare e una grave carenza di operatori sociosanitari; il Moscati di Avellino che ha un personale sottodimensionato di circa 700 unità, tra infermieri e tecnici; il Ruggi di Salerno, che ha fatto registrare nelle scorse settimane un record di ricoveri in barelle per indisponibilità di posti letto e tempi di attesa dei codici verdi dalle 4 alle 5 ore”. “A peggiorare ulteriormente le cose – conclude Lucci – c’è il blocco del turn over per il quale il governo nazionale ancora non consente alla Campania, nonostante abbia chiuso per tre anni consecutivi il bilancio con avanzi consistenti, di incrementare i livelli occupazionali nel sistema. Sistema che nel frattempo di addetti ne ha persi oltre 3.000 con un risparmio di costi di gestione di oltre 300 milioni”.
Fonte ANSA)
La Sanità di Caldoro è questa. Dobbiamo pregare di stare bene, io per mie vicende personali ha conosciuto la realtà degli ”ospedali” cioè LAZZARETTI napoletani: Brrrrrrrrrrrr, peggio del Biafra, senza offesa: La sanità risanata!!!! Caldo! ma vir a dò te ne i a fa…….Ci vuole una faccia, non di bronzo, ma di titanio rinforzato! E non è che a Salerno siamo messi molto meglio!
Roba da denuncia alla corte europea per violazione dei diritti umani!!!! Caldo! vatti a confessare e comunicare!