Partendo da un excursus sulla storia delle grotte turistiche, verranno affrontate diverse tematiche. Nella giornata di ieri sono stati trattati gli aspetti legati alla tutela e salvaguardia degli ambienti ipogei, esaminando il loro monitoraggio e le analisi dell’acqua, l’elemento più importante per le grotte e l’uomo. Tra oggi e domani, invece, si passerà ad approfondire lo stretto legame che c’è tra speleologia e scienza, con un focus sulla storia della speleologia e sul modo di formulare le nozioni scientifiche di carattere speleologico. Verrà illustrato, infine, il fenomeno del concrezionamento, offrendo un aggiornamento scientifico e una chiave di lettura sulla forma delle concrezioni, per poi concludere con alcune osservazioni sulla genesi delle grotte stesse.
“Anche nel 2015 gli appuntamenti con la formazione e l’aggiornamento professionale rappresentano per l’AGTI una priorità – spiega il presidente AGTI Francescantonio D’Orilia – Il nostro obiettivo è offrire un servizio sempre più qualificato della visita turistica in grotta e creare momenti di incontro e scambio professionale tra gli operatori del settore”.
La visita delle grotte turistiche di Borgio Verezzi e Toirano sarà il momento per dare concretezza ai concetti spiegati in aula “toccando con mano” e vedendo sul campo gli esempi più significativi.
Il corso è tenuto dai seguenti relatori:Vittorio Verole Bozzello, presidente onorario AGTI; Bartolomeo Vigna, docente Politecnico Torino; Adriano Fiorucci, docente Politecnico Torino; Giampietro Marchesi, già presidente SSI; Paolo Forti, docente Università di Bologna; Jo De Waele, docente Università di Bologna.
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