Le associazioni ambientaliste hanno inoltrato al Soprintendente ingegnere Miccio, al Ministero dell’Ambiente, all’agenzia del Demanio e alla Procura della Repubblica un articolato esposto sui lavori in esecuzione alla foce del Fusandola. Italia Nostra e il comitato hanno più volte aspramente criticato la deviazione del torrente, intervento posto in essere in assoluto dispregio dei vincoli esistenti sul corso d’acqua. Le associazioni, nel nuovo esposto, denunciano come il semplice e naturale moto ondoso faccia sistematicamente occludere la foce, evento che segna – tra gli altri- il notevole aumento dei rischi su un’area di per se delicata.