Ancora un caso di malasanità in Campania. Questa volta teatro della triste vicenda è il Cilento dove i tagli al sistema sanitario locale continuano a provocare disservizi anche gravi come nel caso dell’ altro giorno a Perdifumo, dove un anziano è morto a causa di un malore. L’uomo ha atteso invano un’ambulanza che è giunta dopo oltre un’ora quando ormai era troppo tardi. Le ambulanze delle postazioni saut di Castellabate e Psaut di Agropoli erano già occupate in altri interventi così l’anziano ha dovuto attendere invano un mezzo partito dall’unico ospedale della zona, il San Luca di Vallo della Lucania, distante ben 40 chilometri. E’da sottolineare che il giorno precedente era già stato richiesto un intervento del 118 sullo stesso paziente che aveva rifiutato l’ospedalizzazione”.
La tragedia ha fatto riaprire un dibattito mai sopito sulla chiusura dell’ospedale civile di Agropoli e sulla battaglia di alcuni comitati civici che considerano insufficienti i servizi di assistenza urgenze territoriali e che chiedono la riapertura di un complesso molto più facilmente raggiungibile dai comuni compresi tra Agnone e Santa Maria di Castellabate.
Fonte Diario Partenopeo
Maledetti politici regionali,Bassolino,Caldoro e tutti i vostri seguiti e lacchè, questo è il triste risultato delle vostre cattive amministrazioni,sono morti forse evitabili se ci fosse stata tempestività nei soccorsi e che ricadono su di voi…………….
E la variante 18 interrotta da più di due anni? Sono degli assassini! Io la uso di rado ma non capisco come le comunità cimentano tolleri una cosa del genere… Provincia e regione vergogna!!! Dovrebbero essere processati per omicidio colposo.
-spero che le maledizioni all’unisono colpiscano i politici.