“Penso solo alla crescita, oggi abbiamo le carte in regola”: lo afferma il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, che, a Napoli, rispondendo ai giornalisti e senza far riferimento alle primarie del centrosinistra, rilancia e dice: “Noi pensiamo al futuro”.
“Non dobbiamo tornare al passato piu’ buio della nostra regione – aggiunge Caldoro – non devono tornare i protagonisti di quel passato, non possiamo portare indietro le lancette della storia ma continuare il lavoro avviato, con serietà”.
“Per questa sfida – sottolinea Caldoro – e’ necessario rafforzare il patto con le forze sociali, con il mondo che guarda al futuro, anche oltre gli schieramenti, per cambiare e innovare. In Campania la scelta è fra passato e futuro. Il presente e’ fatto di consapevolezza dei problemi ma anche e sopratutto dei mille cantieri aperti, dello sbocco del turnover per assumere giovani medici e infermieri, della Regione prima in
Italia per spesa comunitaria, del ticket diminuito”.
“Non siamo più la regione canaglia – conclude Caldoro – ma la regione del primato e della speranza”.
e ci vuole pensare solo adesso al futuro della Campania, ha avuto tanto tempo per farlo e non l’ha fatto?! Come è bravo a vendere e a promettere di “tutto” pur di continuare ad avere il potere…il classico politico politicante
Deve pensare giustamente al futuro perchè lo pensioneranno e dovrà tovarsi un ”lavoro”
Ecco un altro che fa previsioni…mi dici chi ti fornisce questi dati???cosa ne sai tu se Caldoro, come 5 anni fa, non batte nuovamente De Luca??? Allora, taci e aspetta le elezioni, per il momento Caldoro è ancora vincitore….!!!!
Siamo la penultima Regione d’ Italia e ,una delle ultime d’ Europa, per reddito,qualitá della vita ed immigrazione delle nuove generazioni.Peggio di noi solo la Calabria che si situa ultima.
Di quali dati abbiamo bisogno per giudicare il governo di Pinocchietto&Cosentino?