Uno scenario che i campani vorranno certamente evitare”. Lo afferma, in una nota, Sergio Nappi, consigliere regionale di Forza Italia. “La legge parla chiaro, – spiega Nappi – e se è valsa per i consiglieri regionali varrà anche per De Luca, sia nella ipotesi remota di una sua elezione a Presidente della Giunta che in quella certa di elezione a consigliere capo dell’opposizione. In ogni caso sarebbe sospeso in ragione della legge Severino”.
“Tuttavia, – dice ancora Nappi – al di là delle valutazioni giuridiche, Caldoro batterà De Luca per il lavoro svolto e per gli ottimi risultati ottenuti alla guida della Campania, nonostante la pesante eredità lasciata dal Pd e dal Centrosinistra. I dati parlano chiaro: è stato azzerato il deficit plurimiliardario del settore sanitario che, nel solo esercizio finanziario 2009, ammontava a 800 milioni di euro.
Sui fondi comunitari, per stessa ammissione del Governo centrale, siamo primi per spesa certificata in valore assoluto, per target di certificazione della spesa, per certificazione della spesa tra le Regioni obiettivo convergenza nel biennio 2013-2014, e secondi per spesa certificata in valore percentuale”.
“Il giudizio dei campani, – conclude l’esponente di Forza Italia – che hanno fatto di Caldoro uno dei governatori più amati in Italia, si tradurrà nella vittoria del centrodestra e nella definitiva sconfitta di De Luca; un candidato che ha già tradito la fiducia dei campani avendo deciso 5 anni di dimettersi da consigliere regionale e da capo dell’opposizione, buttando nel cestino il mandato che gli elettori di centrosinistra gli avevano affidato”.