Poi il Governatore aggiunge: «la legge Severino va cambiata. È una legge che sta creando più di un cortocircuito davanti ai tribunali regionali. Inoltre va a incidere non poco sulla rappresentanza politica e quindi vorrei che la norma venisse corretta e riservata solo per reati molto gravi».
Sulla vittoria di De Luca alle primarie dice: «Salerno è una città media, da sempre bene amministrata, a partire dai tempi del sindaco Giordano. Anche se oggi grava su di essa un pericolo serio: è tra i Comuni più disastrati d’Italia, ha una situazione debitoria che rischia di provocare effetti molto pesanti sui cittadini».
A chi gli ricorda che si rinnova la sfida di cinque anni Caldoro dice: «Rispetto a cinque anni fa avremo molte ragioni in più da presentare agli elettori. Mentre, con tutto il rispetto per il mio avversario, De Luca resta sempre lo stesso: un comunista di stampo stalinista fortemente ancorato al suo passato».