“A bordo dell’ambulanza- spiega Alessio De Silvio, dell’Humanitas Salerno – avevamo un bimbo di pochi mesi che stavamo trasportando all’ospedale Meyer di Firenze, ma non potevamo non fermarci data la gravità dell’incidente. Il camionista era rimasto incastrato nelle lamiere del suo mezzo. Aveva forti dolori all’addome e una ferita alla gamba e gli abbiamo prestato i primi soccorsi, stabilizzandolo e somministrandogli dei farmaci, avendo con noi, a bordo, anche un medico e un anestesista rianimatore. Secondo la prima ricostruzione fornitaci dal camionista stesso – spiega De Silvio – una donna, rientrando con la sua vettura dalla corsia di sorpasso, non avrebbe segnalato con la freccia la sua volontà di rientrare nella corsia di destra. Il conducente di un camion che si trovava davanti a quello dell’uomo ferito non è riuscito ad evitare l’impatto, provocando un incidente a catena dove ha avuto la peggio il conducente del mezzo pesante’. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco, la polizia stradale e un’altra ambulanza per completare l’opera dei soccorsi.