Tutte le buste sono trasparenti, così da poter verificare la qualità della raccolta ed, in questo modo, incentivare la differenziata. Inoltre, su quella dei rifiuti indifferenziati è presente un codice a barre che consente di identificarne l’intestatario in caso di errato deposito. Dunque, il sacco di colore nero diventa vietato e non potrà essere più utilizzato per il conferimento dei rifiuti.
“Stiamo lavorando – spiega l’assessore all’Ambiente, Antonella Aliberti – nell’ottica di risistemazione e ottimizzazione della raccolta differenziata che è già porta a porta sul territorio comunale”.
“Come avevamo promesso – aggiunge il sindaco di Pellezzano Giuseppe Pisapia – siamo pronti con il nuovo calendario di distribuzione. Siamo convinti che i cittadini saranno i primi a rilanciare una corretta raccolta differenziata perché ciò significa una migliore qualità di vita per tutti”.