L’altro confronto tra prima e seconda della classe riguarda i gol fatti e quelli subiti. Il miglior attacco contro la miglior difesa. I ragazzi di Brini hanno fin qui realizzato 44 gol in 27 gare una squadra che segna più di un gol e mezzo a partita. La Salernitana, invece, di gol ne ha fatti 38 1,4 reti a partita. Quella granata è la miglior difesa con appena 20 reti incassate ma anche Scognamiglio e soci non sono da meno con soltanto 22 gol subiti. La curiosità riguarda proprio il pacchetto arretrato granata che in casa subisce più gol rispetto alle gare in trasferta. All’Arechi la Salernitana ha incassato 15 gol, fuori casa appena 5. L’altro confronto riguarda i marcatori. Eusepi guida la speciale classifica dei bomber con 16 gol all’attivo tallonato da Calil fermo a quota 13. Rispetto alla Salernitana il Benevento può vantare altre bocche di fuoco in prima linea: Marotta con 8 centri, Alfageme con 6. Alle loro spalle il difensore goleador Scognamiglio con 5 centri.
Nella Salernitana dopo Calil il vuoto. Negro ha totalizzato 5 reti, 4 Mendicino e poi tre reti per Gabionetta, Nalini e Trevisan che non sarà della gara perché squalificato. Insomma un confronto tra due squadre molto simili sul piano del rendimento, cammino quasi identico se si considera i due punti di distacco. Un’ultima considerazione riguarda la Salernitana che è la squadra dei secondi 45 minuti. Nella ripresa ne ha vinte nove su 17 la squadra di Menichini ribaltando il risultato o vincendo partite che erano ancorate sul pareggio.