ECCO IL VIDEO
“Perchè Napoli e Salerno sono così diverse?” Video di La7
Interessante servizio mandato in onda da La 7 Attualità. La giornalista in pochi minuti mette a confronto Napoli e Salerno realizzando anche alcune interviste con l’attore Peppe Barra e lo scrittore Diego De Silva. Si mettono a confrontole due città, pregi e difetti dove è netta la vittoria di Salerno nei confronti del capoluogo di Regione. Si analizzano le potenzialità di entrambe le city con la messa in evidenza dei punti di forza e quelli di debolezza.
23 Commenti
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ma di che parlate napoli fa 1 milione di abitanti salerno è un decimo ma di che parlate?
paragonare napoli e salerno, lo dico da salernitano, è una idiozia assoluta. sarebbe come paragonare salerno ed una cittadina come montecorvino.
ma cosa c entra la grandezza, è la qualità che conta
Non sono paragonabili, ma una cosa è certa che Salerno ha quartieri periferici, Arbostella, Mercatello, Pastena Mariconda, che come urbanizzazione, organizzazione civiltà e pulizia sono lontani anni luce da secondigliano, chiaiano, ponticelli, Barra, ma dico io Napoli è una città stupenda, ma mi chiedo i napoletani si vogliono rendere conto della realtà e della mentalità che li circonda!
Prima di tutto siamo orgogliosi di essere campani, poi ogni città ha la sua storia e la sua identità, se qualcuno vuole ricamarci sopra è un’altra cosa, qui si vuole mettere in evidenza le capacità di chi guida le rispettive città, è una cosa che la dice lunga su dove si vuole parare con il servizio tv, guidare una città come Napoli, secondo me, è difficile rispetto a Salerno è come guidare un articolato e una 500 , sicuramente le capacità di De luca sono fuori da ogni discussione e magari alla guida di Napoli, con tutto il massimo rispetto per De Magistris,avrebbe più “inventiva” e “vedute” cose stradimostrate a Salerno e non solo. In questa fase di incertezza politica ogni “cosa” potrebbe destabilizzare la situazione che già di per sè è instabile e “qualcuno” interessato particolarmente(con altri scopi politici che non riguardano la Campania da vicino) potrebbe avere piacere di scontri fraticidi.
La differenza è che a Napoli c’è un sentimento Borbonico separatista che è lo stesso sentimento della Lega Nord, a Salerno invece c’è un rispetto per la Repubblica Italiana per la patria, a Napoli se sei disoccupato hai diritto a fare più figli e proprio perchè hai molti figli delinquire non diventa un reato perchè devi dare da mangiare ai tuoi figli (ricordate la scena di Sofia Loren che non finiva mai in carcere per contrabbando di sigarette perchè era sempre inceninta, tene à panz!). Nella mia Napoli c’è poco rispetto per il verde, nella mia Napoli c’è poco rispetto per gli straordinari monumenti artistici che Salerno non ha, nella mia Napoli ci sono sempre stati Amministratori che pensano ai loro interessi e non a risolvere i problemi della città.
qualità e tasse , debiti e luminarie , festa farina e forca. Cioè Fottuti e contenti.
Noi Cilentani siamo stanchi di Napoli e dei Napoletani, non vi sopportiamo, rappresentate solo il negativo, non siete degni di essere un capoluogo di Regione. Avete distrutto l’ immagine del Sud voi e i vostri parenti casertani.
Per gli amici napoletani: se rimanete a fare discorsi di grandezza di città o di popolazione, non ci siamo proprio…!
Con lo stesso metro non si potrebbero paragonare Napoli con Parigi (data l’ampiezza del territorio e il n. di abitanti) e invece, secondo me, sotto molti punti di vista il paragone comunque si può fare! Se poi c’è un odio costante verso Salerno e allora è tutto un altro discorso.
Per compredere il significato del filmato, supponiamo di scambiare i ruoli Salerno come Napoli e Napoli come Salerno, anche con un milioni di abitanti c’èra la differenziata, luci d’artista e via dicendo. Il problema non è Napoli e la grandezza ma i Napoletani per chi non avesse capito.
Sebbene a Napoli la situazione non è certo buona, a Salerno non ci sono posti di lavoro, tutti i miei amici onesti e non pregiudicati lavorano da Roma in su. A Salerno puoi restare se hai un’attività propria o sei amico di qualche politico. Confrontare i siti di ricerca lavoro e noterete che anche Avellino e Caserta (soprattutto) ci supera…
La colpa di Napoli è non essere stata capace di diventare negli anni il faro culturale e di sviluppo della Campania. La sua storia, i suoi numeri, la sua cultura…glielo avrebbero consentito….E invece? È diventata un peso per tutti i campani..altrto cher volano, motorer di sviluppo del territortio. A differenza di altre grandi città europee è divenuta, purtroppo, una città provinciale? Salerno, e sono salernitano DOC, è migliorata e cambiata ma non potrà mai essere un faro per tutta la Campania…troppo piccola e provinciale per natura. Però potrà aiutare Napoli a farlo attraverso il modello De Luca.
Da salernitano, dico che é un paragone surreale… paragoniamo Salerno a cittá di pari dimensioni tipo Savona, Parma, Pisa o Ancona e vediamo cosa ne esce fuori..
Mi trovo d’accordo con chi ha scritto della differenza quantitativa di monumenti e opere che, è indubbio, sia a totale vantaggio di Napoli anche se, purtroppo, molti napoletani non hanno coscienza di dove vivono e ha ragione Barra quando dice che proprio i cittadini partenopei dovrebbero ‘imparare’ ad amare la propria città. Da salernitano ho sempre ammirato Napoli e vedo che, finalmente, piuttosto che cercare di colmare un gap storicamente abissale, a Salerno si è scelto di puntare su attrattive di tipo diverso e credo sia la strada giusta. Riguardo ai soliti che ne fanno un problema di dimensioni e numero di abitanti ricordo che, urbanisticamente parlando, dopo la fine della seconda guerra mondiale si è voluta trasformare Napoli in metropoli, aggiungendo, come se non bastasse, alle aree in fase di alta speculazione edilizia, anche quelle suburbane circostanti, rendendola di fatto non una metropoli, ma solo una città allargata.
Negli anni, gli amministratori non hanno mai creato quel tessuto connettivo fatto di delocalizzazioni del potere amministrativo (le cosiddette municipalità…ma non a chiacchiere…basti vedere come funziona Londra ad esempio dove ogni area metropolitana ha il suo amministratore, i suoi servizi, etc., o New York dove due negozi dirimpettai possono addirittura avere anche tasse diverse!). Quello sarebbe stato l’approccio giusto, non l’avere un’amministrazione che deve occuparsi di tutto in ogni punto di un territorio così vasto e densamente popolato. Quando si tratta di stabilire le priorità, per ‘ovvie’ ragioni, vengono privilegiati i quartieri più ricchi, lasciando nel degrado quelli più poveri o periferici e, peggio ancora, creando quell’odio sociale nei confronti delle istituzioni assenti, tanto diffuso in quelle zone.
P.S. – Roma sarebbe peggio di Napoli se non fosse capitale e sede del governo.
Noto che si continua ad essere orbi difronte la realtà Napoletana.
Condivido le criticità individuate da Francesco, dire che Napoli è 10 volte più grande e dire la verità di chi vuol fasciarsi la testa!
Londra è 10 volte Napoli, ma se vengono Giunta e sindaco londinesi neanche risolvono i problemi!
Napoli e la napoletanità dei Totò Eduardo Troisi è finita, il problema che quel modo di essere si è sviluppato nelle direzioni peggiori!
Oggi rappresentate nella maggioranza un modo di essere camorristico, non rispettoso, autoreferenziale(song’ e Napol), che vi fà detestare in tutto il mondo!
Saviano – Gomorra non c’entrano, guardatevi allo specchio e cambiate, non potete continuare a fasciarvi la testa!
Questa è pura campagna elettorale che schifo vergognatevi il problema è che ci sono ignoranti che ci cascano. Tanto un giorno dovrà arrivare la giustizia e allora faremo i conti
Il problema di Napoli sono i Napoletani!
Una volta eravamo il vanto dell’Italia intera, Caruso a pizza o mandolino …….
Oggi a camorra, la terra dei fuochi a mozzarella alla diossina, siamo diventati un peso per il povero mezzogiorno
La grandezza non centra, ma è la vicinanza e la qualità delle due città a fare la differenza e se volete sapere come mai salerno è messa meglio di napoli ve lo dico io perché: perché a napoli vivono i napoletani e chiunque inneggi napoli come città che con tutti i difetti ma bella e passionale evidentemente a stento è stato in un altra città oppure adora la delinquenza, l ignoranza e la spazzatura a beveroni!!!!!
A Salerno si è semplicemente avuto una buona amministrazione per un lungo periodo tutto qua. Quando cambierà, 6 mesi, e torniamo pari.
Ti sei autoidentificato appunto sei solo ignorante e, evidentemente, quel poco di istruzione che hai l’hai acquisita SOLO con i punti della Mira Lanza che vendeva saponi e candele che certamente non sono bastati e si vede!
Non si è capito che Napoli ha una potenzialità tale che se potesse esprimerla si svilupperebbe tutta la Campania e se si sviluppa la Campania si sviluppa tutto il Sud. Ecco, credo, il motivo principale per cui devono, in tutti i modi, tenere a bada Napoli. È in atto una guerra, non più condotta con le armi, ma con altri mezzi, di tipo economico: “mors tua vita mea”.
Il tipo che scrive in tal senso dimostra che il metodo usato è molto efficace e raggiunge l’obiettivo di allontanare Napoli dal Sud. Napoli è una grande città come tutte le altre grandi città, con pregi e difetti, solo che quelli negativi sono sempre messi in evidenza. Faccio un esempio, notate che persone vengono sempre intervistate a Napoli e provincia e quando accade un qualcosa al confine della provincia parlano che è successo a Napoli. Mentre quando avviene un qualcosa di tanto bello che devono per forza parlarne, come il salvataggio della balenottera dicono che è successo “nell’area Flegrea”. Osservate e meditate.
quoto il commento del cilentano! voi napoletani , assieme ai casertani, avete rovinato una regione intera!!!
Le due realtà’ non sono paragonabili perché’ vengono da tradizioni diversissime anche se geograficamente vicinissime – Qualcuno ha mai sentito parlare della esistenza a Salerno dii qualcosa che somiglia ai Lazzari ?