A questo punto la somma stanziata potrebbe non più bastare per il risanamento e quindi la querelle che il primo cittadino ha iniziato qualche anno fa con l’amministrazione che l’ha preceduta potrebbe continuare anche con la nuova perché “…non ho intenzione di soprassedere – ha aggiunto nella missiva Salati – fino a quando non si risolverà il problema viabilità per il rispetto che si deve alle popolazioni amministrate e ad un territorio che merita di essere trattato come gli altri”.
La lettera inviata a Canfora presidente della Provincia…
“Mi aspettavo, a dire il vero, un Suo intervento chiarificatore e di impegno al tempo stesso nella recente corrispondenza tra il Sottoscritto e l’Assessore Regionale ai LL.PP. On. Edoardo Cosenza, che ha chiamato in causa la Provincia di Salerno per il mancato finanziamento degli interventi urgentissimi da fare sulla viabilità, molto precaria, del Cilento interno a sud di Salerno. In particolare, era sotto i riflettori la situazione di estrema precarietà della Sp 47, arteria importantissima che collega il Cilento interno a Vallo della Lucania, centro di servizi, di studi e di lavoro, oltreché sanitario dell’intero comprensorio.
Uno spiraglio di luce sembrava aprirsi nel mare magnum delle frane e degli smottamenti che falcidiano le corsie delle Sp 47 ad ogni piè sospinto, con il finanziamento di 41mila euro per la frana al km 7.6 in località Santacroce. Bene lo spiraglio, pensavo, nell’ attesa che poi diventi luce piena con i finanziamenti per gli ulteriori interventi. Ma come per maledizione, il caso vuole che i lavori già consegnati tardano a cominciare con il risultato che la frana si è ulteriormente aggravata tanto da cancellare una corsia di marcia con rischio di chiusura totale al traffico se minimamente coinvolge anche l’altra corsia. Quello che mi angustia di più è che i 41mila euro potrebbero anche non bastare … sarebbe la fine….
Pensavo, Egregio Presidente, che con il suo avvento a Palazzo Sant’Agostino la querelle, iniziata qualche anno fa tra il sottoscritto e l’Amministrazione che l’ha preceduta, terminasse perché significava che il problema viabilità fosse stato finalmente risolto. Invece, temo se il buon giorno si vede dal mattino, che la querelle continuerà per il rispetto che si deve alle popolazioni amministrate e ad un territorio che merita di essere trattato come gli altri, fino a quando non si risolverà il problema viabilità. Saremo vigili, signor Presidente, perché questo avvenga, come lo siamo stati e lo siamo ancora anche per la sanità, le poste e tutti gli altri servizi essenziali necessari nel quotidiano del Cilento interno già pieno di difficoltà a livello socio – economico. Con le scuse per l’ardire, la ringrazio per l’attenzione la saluto con stima.
Il Sindaco – Andrea Salati