Ci sono, invece, altre posizioni che andranno approfondite quanto prima, visto che arrivano a scadenza giocatori del calibro di Favasuli, Bovo e Tuia, oltre ai vari Bianchi, Cristea, Pezzella e Tagliavacche la cui riconferma è in bilico. Ci sono poi i calciatori che la Salernitana ha tesserato in prestito: oltre a Svonja e Giandonato, che hanno lasciato i granata, col Parma bisognerà parlare (quando si capirà chi sono gli interlocutori) di Gabionetta, Grillo, Ronchi e Russo; col Latina di Negro; con la Paganese di Bocchetti; col Perugia di Franco; con la Lazio di Mendicino (ma qui Lotito gioca in casa). C’è tempo per programmare il futuro con calma, ma bisogna iniziare a mettere al riparo i possibili punti fermi della prossima stagione dagli assalti di altre società interessate alle loro prestazioni sportive.
Il Club granata inizia a pensare anche al futuro
Sul campo la Salernitana proverà a confermarsi fino in fondo in testa alla classifica del girone C della Lega Pro unica, fuori dal rettangolo verde la società inizia a muovere i primi decisi passi verso il futuro. E così alcuni rinnovi, dei quali s’era già parlato negli scorsi mesi, starebbero per essere messi nero su bianco. E’ il caso degli esperti Gori e Pestrin ma anche del giovane Nalini. I primi due vanno a scadenza a fine campionato e faranno ancora parte della truppa, l’ex della Virtus Vecomp ha invece il contratto fino al 2016 ma prolungherà il vincolo con un triennale a cifre adeguate al suo valore. In rosa ci sono altri elementi che hanno già il contratto in essere: pluriennale per Lanzaro, fino al 2017 per Moro, anche per la prossima stagione per Calil, Castiglia (attualmente in prestito al Como), Colombo, Esposito, Perrulli e Trevisan.
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