legge che fissa l’election day e stabilisce che la prima domenica utile è il 31 maggio 2015 per le attese elezioni regionali e amministrative.
Le Regioni per le quali si andrà alle urne sono: Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Campania, Puglia. In tutto si tratterà di poco più di 17 milioni di italiani, il cui voto, inevitabilmente, verrà letto in termini di tenuta degli schieramenti e delle alleanze politiche a livello nazionale e del peso del Governo.
Nella stessa giornata di maggio, destinata ad essere election day, si voterà anche per il rinnovo di consigli e sindaci di 1.089 Comuni (il 13,5% del totale dei comuni italiani), tra cui 18 città capoluogo (di cui 2 con meno di 15.000 abitanti), guidate idealmente da Venezia, in mano al commissario dopo lo scioglimento del comune in seguito alle dimissioni del sindaco di centrosinistra Giorgio Orsoni per il suo coinvolgimento nell’inchiesta sul Mose.
Gli altri comuni capoluogo chiamati al rinnovo sono: Enna, Agrigento, Vibo Valentia, Matera, Andria, Chieti, Macerata, Arezzo, Rovigo, Trento, Bolzano, Mantova, Lecco, Aosta, Nuoro, Sanluri, Tempio Pausania.
Sono 23 i comuni salernitani interessati alla consultazione. Tra i principali, figurano Cava de’ Tirreni, Eboli e Angri, dove è previsto anche l’eventuale ballottaggio
Ecco nel dettaglio i Comuni alle urne: Cava de’ Tirreni, Battipaglia, Eboli, Angri, Castel San Giorgio, San Valentino Torio, San Marzano sul Sarno, Maiori, Casal Velino, Sassano, San Gregorio Magno, Positano, San Giovanni a Piro, Sicignano degli Alburni, Postiglione, Celle di Bulgheria, Laurino, Lustra, Ispani, Pertosa, Sant’Angelo a Fasanella.