Site icon Salernonotizie.it

Baronissi: intitolata la Villa Comunale al medico Vincenzo Siniscalco, difensore civico della città

Stampa
Baronissi ha omaggiato sabato mattina il “suo” medico Vincenzo Siniscalco, cui è stata intitolata la Villa Comunale nel corso di una sentita e commossa cerimonia. Il sindaco Gianfranco Valiante ha scoperto una stele in memoria di Siniscalco, per anni ufficiale sanitario della città e difensore civico del Comune. La stele è stata donata alla città dal consigliere comunale Gennaro Esposito, nipote del medico.  Siniscalco è stato scelto e indicato dalla cittadinanza, in un sondaggio promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il portale Zerottonove, all’indomani dei lavori di riqualificazione della Villa.

“Fu proprio Siniscalco ad essere tra gli artefici della raccolta popolare di fondi per l’acquisizione dell’area e la costruzione della Villa Comunale – ha ricordato il sindaco Valiante – un uomo dai profondi ideali, di esempio per i giovani e per la comunità di Baronissi che mi auguro possa seguirne gli insegnamenti e i valori”. Presenti alla celebrazione, oltre a tantissimi cittadini e studenti, il consigliere comunale Franco Cosimato, medico e allievo di Siniscalco, e il presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno, Bruno Ravera, che ne ha ricordato la capacità professionale, la grande preparazione e la generosità con i pazienti. Presenti alla cerimonia, la moglie Lilia e i figli Clelia e Pasquale.

Vincenzo Siniscalco nacque a Baronissi il 10 novembre del 1923: laureato il 18 dicembre 1947 in Medicina e Chirurgia, fu dapprima Medico condotto ed Ufficiale Sanitario a Villa Literno dal ’49 al 51 e medico dal ‘47 al ‘51 agli Ospedali riuniti di Napoli. Dal 28 aprile 1960 fu Ufficiale sanitario nominato a seguito di concorso con decreto medico provinciale di Salerno all’epoca del Sindaco dell’ Acqua, fino all’ottobre del 1985. Consigliere Segretario dell’ordine dei Medici di Salerno, fu anche presidente Nazionale degli Ufficiali Sanitari. Morì a Baronissi il 6 gennaio 2008.

Exit mobile version