“Evidentemente Cirielli valuta i comportamenti degli altri in funzione dei suoi: lui che è abituato alle compravendite politiche pensa che tutti gli altri si comportino come lui. Mi spiace perché il mondo in cui vive è davvero triste” – ha detto Cobellis – “Io sono al soldo di nessuno e al servizio della gente e lo sfido ad affermare lo stesso di se senza ridere”.
“Sicuramente Cirielli non si è ancora fatto una ragione della sconfitta alle provinciali che ha subito per non aver saputo curare il rapporto con l’Udc e continua a reagire scompostamente quando viene toccato un nervo scoperto. Certo le ulteriori cocenti delusioni subite a Sarno, Nocera Inferiore e Nocera Superiore non devono averlo aiutato, né l’abbandono di Giovanni Baldi e il suo approdo tra le nostre fila. Ma come si dice, chi è causa del suo mal pianga se stesso!” – ha continuato Cobellis – “Dopo aver dilapidato un patrimonio elettorale e politico per i suoi comportamenti arroganti e offensivi oggi cerca di correre ai ripari presentando orgogliosamente la lista di FdI alle regionali cercando così di intestarsi un risultato che, qualunque esso sia, dipenderà dai voti che sono dei singoli candidati e non certo suoi”.
“Unica nota positiva sono gli apprezzamenti rivolti al Presidente De Mita e al suo “giovane e lucido nipote”. Dopo aver usato nei loro riguardi parole irripetibili, Cirielli si deve essere finalmente ravveduto. Meglio tardi che mai!” – ha detto Cobellis.
“Infine mi sfugge davvero il senso politico dell’attacco tutto personale di Cirielli. Probabilmente continua a perseguire il duo perverso disegno sfascista di essere l’unico riferimento di Caldoro in provincia di Salerno. Non so se gli riuscirà ma di certo Caldoro non lo ringrazierà per questo” – ha concluso Cobellis.
NOTA STAMPA UDC REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI SALERNO