Menichini non guarda i risultati altrui e pensa solo in casa sua. Anche perché è una Salernitana in piena emergenza, quella che affronta i lucani di Gaetano Auteri. Squalifiche ed infortuni hanno falcidiato la rosa granata, con il mister che ha quasi l’obbligo di optare per lo schieramento tattico da utilizzare. Infatti, il tecnico di Ponsacco sceglie il 4-3-3 di Lecce cambiando alcune pedine importanti. Ci sarà saracinesca Gori a difesa della porta, mentre davanti a lui agiranno Colombo e Bocchetti, che ha vinto il ballottaggio con Franco, sulle corsie esterne. Al centro della difesa, invece, ci saranno Lanzaro e Tuia, con Trevisan che a sorpresa partirà dalla panchina. A centrocampo, la linea a tre sarà formata da capitan Pestrin, Favasuli e Moro, mentre in attacco recupera all’ultimo minuto Calil, che era dato in forse alla vigilia.
Il bomber granata si era fermato sabato durante l’allenamento, e precauzionalmente si era deciso di non mandarlo in campo. Recuperato, almeno inizialmente il Kakà granata sarà in campo. Assente invece Gabionetta, che oltre ad essere squalificato dopo il giallo rimediato contro il Lecce, soffre anche di un risentimento fisico. Dunque, spazio a Nalini, Calil e Negro con quest’ultimo che torna in campo dal primo minuto, pronto a dare un dispiacere al suo vecchio tecnico ai tempi della Nocerina. Scivola in panca Mendicino, che proprio contro il Matera all’andata subì un forte trauma cranico che fece temere il peggio. Nel Matera mister Auteri manda in panchina i temuti Faisca e Diop che entreranno a gara in corso e punta su Letizia Albadoro e Mazzarani. Centrocampo con Coletti e Carretta e Iannini trequartista. Assente Madonia.
LA PARTITA. Dinanzi oltre diecimila spettatori con duecento lucani in curva nord l’arbitro Guccini della sezione di Albano Laziale dà il via alle ostilità alle 20.45. Minuto di raccoglimento in onore del giornalista salernitano Zaccaria Tartarone scomparso in settimana. Lotito in tribuna preferisce il match dell’Arechi a quello della Lazio impegnata a Torino. Salernitana che batte il calcio di inizio attaccando il primo tempo sotto la curva sud. Il primo tentativo è di Moro nei padroni di casa con una conclusione dal limite che termina fuori. Il Matera risponde con una ripartenza di Carretta che viene chiuso in angolo da Gori in uscita. Al 7’ punizione granata conquistata da Colombo e calciata da Nalini che crossa in area, la difesa lucana respinge e la palla termina sui piedi di Calil che si aggiusta la sfera e calcia a botta sicura: Bifulco vola a deviare in corner.
La Salernitana adotta un pressing costante nei primi minuti ma non asfissiante, con gli ospiti bravi a ripartire quando possono. Al quarto d’ora punizione del Matera con cross in area per Mazzarani che non ci arriva. Dopo due minuti ancora Carretta ci prova dal limite ma Tuia respinge la minaccia. Al 22’ azione personale di Letizia che dalla trequarti si accentra e lascia partire un siluro di destro indirizzato all’incrocio: Gori vola a deviare in angolo. La formazione di Auteri conquista metri preziosi nella metà campo granata, ma inevitabilmente si espone alle ripartenze di Nalini che al 24’ per poco non imbecca Negro in area. Al 28’ ci prova Favasuli con il sinistro a suonare la carica ma il portiere ospite è pronto a bloccare. Al 33’ ancora Letizia, il migliore tra i suoi pesca Carretta al limite dell’area, ma il sinistro del materano si spegne a lato. Al 35’ punizione granata; palla in area che termina a Bocchetti che deposita in rete, ma il difensore al momento della conclusione si trovava in off-side. Gli uomini di Menichini cercano il forcing di fine primo tempo ma gli azzurri lucani si difendono con ordine. Pestrin dopo un batti e ribatti ci prova dai 30 metri ma la palla termina al lato. Il Matera conclude in attacco la prima frazione con un pericoloso corner con Mucciante che non riesce a tramutare in rete un invitante corner. Finisce un primo tempo molto tattico e poco brillante.
SECONDO TEMPO. Ripresa che comincia con la Salernitana che manda in campo Mendicino al posto di Calil che alla vigilia era in dubbio per degli acciacchi del dopo Lecce. Al 3’ Pestrin prova l’incursione personale ma D’Aiello lo abbatte: cartellino giallo e punizione granata non sfruttata. Auteri cerca di dare vivacità inserendo Diop al posto di Albadoro. Al 10’ Colombo in progressione si incunea tra le maglie avversarie in velocità ma viene fermato fallosamente da Mucciante che viene ammonito: la punizione di Nalini termina tra le braccia di Bifulco. Al quarto d’ora Diop sfugge alla difesa granata e Colombo in recupero commette fallo quasi da ultimo uomo: cartellino giallo e punizione per gli ospiti con Colombo che deve lasciare il campo per infortunio. La conclusione di Coletti prima ribattuta viene parata in un secondo momento da Gori a terra. Il Matera si rende pericoloso con un calcio d’angolo per Diop che a centro area crea scompiglio con Trevisan che ci mette una pezza.
Auteri si copre inserendo Pagliarini per l’ottimo Letizia al 23’. La Salernitana intorno alla mezz’ora ha un sussulto: prima un cross di Nalini non trova l’impatto vincente di Mendicino: dopo un minuto ci prova prima Moro e poi Negro dal limite ma senza fortuna. Menichini gioca la carta Franco per favasuli ma l’inerzia del match non cambia con il solo Negro che tenta la fortuna da fuori area. La partita scivola stancamente verso il novantesimo e dopo quattro minuti di recupero il finale che non ti aspetti: un cross in area innocuo trovs la difesa granata in dormita generale con il materano Diop che di testa anticipa un immobile Lanzaro e batte l’incolpevole Gori per l’1-0 ospite insperato per quanto visto in campo. Ora tutto da rifare per i granata che domenica a Catanzaro hanno la necessità di risvegliarsi dall’incubo materano, mentre il Benevento con una tranquillità maggiore si recherà a Caserta per un derby difficile ma a questo punto non è proibitivo.
LA CRONACA MINUTO X MINUTO
1’ – Parte il match all’Arechi dopo un minuto di raccoglimento;
3’ – Moro dalla distanza, palla fuori;
5’ – Incursione di Carretta del Matera, Gori esce di piede e chiude in corner;
7’ – Cross in area di Nalini su punizione: palla ribattuta sui piedi di Calil che tira a rete ma Bifulco vola a deviare in corner;
15’ – Punizione ospite, palla dentro e Mazzarani in spaccata non ci arriva;
19’ – Conclusione di Carretta che viene respinta da Tuia;
22’ – Matera pericoloso: azione personale di Letizia che dalla trequarti si accentra e lascia partire un siluro di destro indirizzato all’incrocio: Gori vola a deviare in angolo;
28’ – Ci prova Favasuli con il sinistro a suonare la carica ma il portiere ospite è pronto a bloccare;
33’ – Ancora Letizia, il migliore tra i suoi pesca Carretta al limite dell’area, ma il sinistro del materano si spegne a lato;
34’ – Punizione granata; palla in area che termina a Bocchetti che deposita in reta, ma il difensore si trovava in off-side;
35’ – Ammonito Mazzarani per fallo su Colombo;
42’ – Ci prova Pestrin dalla distanza, sfera fuori;
43’- Matera pericoloso dagli sviluppi di un corner, sfera di Mucciante di poco fuori;
45’ – Termina il primo tempo all’Arechi 0-0
1’ – Inizia la ripresa con Mendicino in campo nei granata al posto di Calil;
3’ – Pestrin prova l’incursione personale ma D’Aiello lo abbatte: cartellino giallo e punizione granata non sfruttata;
5’ – Nel Matera esce Albadoro al suo posto Diop;
10’ – Colombo in progressione viene fermato fallosamente da Mucciante che viene ammonito: la punizione di Nalini termina tra le braccia di Bifulco;
15’ – Diop sfugge alla difesa granata e Colombo in recupero commette fallo quasi da ultimo uomo: cartellino giallo e punizione con Colombo che lascia il campo per infortunio;
16’ – Conclusione di Coletti prima ribattuta viene parata in un secondo momento da Gori a terra;
20’ – Calcio d’angolo ospite pericoloso palla a Diop a centro area, Trevisan libera;
23’ – Pagliarini per Letizia nel Matera;
28’ – Buon cross di Nalini e Mendicino per poco non ci arriva di testa;
29’ – Dopo un azione insistita ci prova Moro dal limite: la sua conclusione viene deviata ma Bifulco non si fa sorprendere;
30’ – Coletti del Matera dai 35 metri e Gori si salva in due tempi;
31’ – Negro, palla con il sinistro alto sulla traversa; 32’ – Ammonito Favasuli per fallo sulla trequarti;
37’ – Franco per Favsuli nei granata;
39’ – Ci prova Negro, ma la sua conclusione è deviata;
44’ – Faisca per Carretta nel Matera; 45’ – Quattro minuti di recupero;
49’ – Azione innocua del Matera che lancia la palla in area granata: dormita generale e Diop di testa infila Gori per il clamoroso 0-1 all’Arechi;
50′ – Termina il match, il Matera sbanca l’Arechi 0-1 e campionato nuovamente tutto in gioco;
TABELLINO – SALERNITANA-MATERA 0-1
SALERNITANA (4-3-3): Gori; Colombo (17’st Trevisan), Lanzaro, Tuia, Bocchetti; Moro, Pestrin, Favasuli (38’st Franco); Nalini, Calil (1’ st Mendicino) Negro. A disp: S. Russo, Tagliavacche, Bovo, Cristea. All: Menichini.
MATERA (3-4-3): Bifulco; D’Aiello, De Franco, Mucciante; Ferretti, Iannini, Coletti, Mazzarani; Carretta (45’ st Faisca), Letizia (24’ st Pagliarini), Albadoro (7’ st Diop). A disp: G. Russo, Ashong, Bernardi, Flores. All: Auteri.
Arbitro: Guccini di Albano Laziale (Pellegrini/Loni)
NOTE. Marcatore: 50’st Diop. Ammoniti: Mazzarani, D’Aiello, Mucciante (M), Colombo, Favasuli (S). Angoli: 3-6. Recuperi: 0’ pt; 5’st. Spettatori totali: 12572.
Sconfitta meritata…un manipolo di mocciosi strapagati e viziati che subito si monta la testa…
chi ha visto lapartita ha notato che la salernitana giocava senza grinta queste partite si perdono giocando cosi,tanta colpa e dell allenatore
squadra di finocchi ,gente senza palle
Troppo strano questo 0 – 1, dopo due vittorie consecutive con Benevento e Lecce. Non pensate che dietro questo risultato ci sia un intreccio con le scommesse sportive ? Chissà quanti soldi puntati sulla vittoria della Salernitana e anche sulla doppia chance 1X per “fare media” nelle giocate multiple.
Non è troppo strano questo 0-1. Tanti soldi nelle tasche degli scommettitori “informati”.
Ma non diciamo idiozie. La colpa è di uno solo. E’ da una vita che dico che Menichini va sostituito
Via subito
…a mio modesto parere non eravamo fenomeni prima non siamo scarsoni ora…inutile dire la colpa e’ di questo o di quello…bravo il Matera…ora testa bassa e pedalare…sempre comunque e ovunque Forza Salernitana
VITTORIA MERITATA DI UN BEL MATERA !!!! COMPLIMENTI AI SALERNITANI X UN TIFO DI CATEGORIA SUPERIORE
la salernitana ha vinto solo 2 parite con 2 gol di scarto: savoia, lupa roma e benevento, questo la dice lunga su come menichini abbia il timore di proporre una formazione d’attacco. dopo le due ottime parite con benevento e lecce perche’ ha stravolto tutto inserendo bocchetti al posto di franco per dirne una, infine ricordiamoci che tutte le squadre del girone, tranne un paio, ha dimostrato di aver un impianto di gioco accettabile mentre noi siamo andati avanti per la qualita’ dei singoli. non so se adesso e’ il caso di cambiare ma menichini se continua a buttare via le partite decisive va vedo nera anche in ottica play-off.
ma è mai possibile che ogni domenica una formazione e un modulo diverso, questo allenatore non è riuscito a dare un ”volto” a questa squadra! finora partite convincenti ce ne sono state poche. e poi vorrei sapere perchè Cristea non gioca quando non abbiamo una punta vera
Ma perchè la Salernitana di Brini e Di Napoli del 2008 non vinceva lo stesso con 1 gol di scarto?? Il problema non è vincere con più gol di scarto, il problema è Menichini che non sa fare la formazioni, Bocchetti è scarso che lo fai giocare a fare titolare e tieni Franco in panchina? Favasuli è scarso!! in Salernitana-Foggia è stato un disastro se non fosse stato per il gol…..Favasuli e Bocchetti vanno messi fuori rosa fino alla fine del campionato!! Negro al massimo può giocare 20 minuti finale, è come a Miccoli leccese come lui, basso e grassottello…..e c’era pure chi strappava i capelli quando Fabiani lo voleva cedere…
Come godo! L’avevo detto che perdevate! Noi abbiamo Toni! Voi terroni Calil e Cassonetto! Vi aspetto in estate in vacanza sul lago di garda terroni che non siete altro!
Se solo avessimo creduto in Capuano..
A bocce ferme, ma perché non confermare il modulo vincente con il Benevento? E Cristea, perché non utilizzarlo dall’inizio, così vedremmo di che pasta è fatto? Se poi il cambio te lo impone il presidente, allora vuol dire che, egregio Menichini, hai già perso la sua fiducia.
PER “VERONA VI SALUTA”: IO VIVO NON MOLTO LONTANO DA TE, MA SEMPRE UN CENTINAIO DI CHILOMETRI. EPPURE LA TUA PUZZA É UGUALMENTE ED ESTREMAMENTE ORRIBILE
Hola veronese stai godendo…???voglio un tuo commento il 10 maggio…
Veronese sei inopportuno e antisportivo. Vai Fuori da questo blog.
Forza Salernitana, lo vedi, abbiamo tanti avversari invidiosi. Ora ripartiamo con la giusta rabbia contro chi non accetta di vederci felici !
Menichini, per lavorare sulle motivazioni nervose, le consiglio di vedere periodicamente insieme alla squadra tre vecchi film sullo sport:
Rocky (I e II) e Fuga per la vittoria. Indimenticabili.
chill è cavajuolo, si capisce dallo stile e dalla mentalità. Cmq è giusto che anche lui goda (indirettamente) qualche volta.
il campionato si vincera all’ultima giornata preparatevi a soffrire fino all’ultimo
FORZA AVELLINO MA QUANDO CI VEDIAMO? BOHHH