Il padre e il fidanzato litigano da settimane, ogni volta che si incontrano, e lei decide di farla finita e di lanciarsi dal balcone della propria abitazione. E’ accaduto ad Ascea, nel salernitano. Secondo una prima ricostruzione la ragazza si sarebbe lanciata dal primo piano – così come riportano organi di stampa – della propria abitazione proprio mentre tra il padre della giovane e il fidanzato si registrava l’ennesimo violento litigio all’interno del bar gestito dalla famiglia, che sorge sul piano strada, proprio al di sotto dell’appartamento nel quale abitava Jessica. Un gesto tragico, risultato di un amore contrastato.
Sembra infatti che la famiglia della ragazza fosse contraria a questa relazione. Di qui i continui diverbi tra il padre e il fidanzato, culminati nell’ultimo litigio, particolarmente acceso. Soccorsa subito dopo la caduta e trasferita all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, per la giovane non c’è stato nulla da fare. Sulla vicenda, la Procura di Vallo della Lucania ha avviato un’indagine per chiarire eventuali responsabilità. Jessica era molto conosciuta. Insieme al fratello gestiva due circoli ricreativi e recentemente aveva deciso anche di provare l’esperienza della politica. Si era infatti candidata alle ultime elezioni amministrative nella lista civica.
Tu, invece sei moderno? Ma non sparare cazzate!
Per Tony.
Tu dimostri una cultura a livello di un neanderthal …
Tu, con quel nome vieni subito dopo il neanderthal!
Non è’ il caso di giudicare per tanti buoni motivi, davanti ad una tragedia del genere poi.