Due di questi sono rimasti feriti. Diciotto le vittime e ventuno i feriti. “Oggi Costa Fascinosa è nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo. Durante la sosta alcuni ospiti di Costa Fascinosa hanno fatto un tour della città” fa sapere la compagnia genovese.
Il comandante, in stretto contatto con la Farnesina, ha fatto sapere che la partenza da Tunisi è prevista per le 18 di stasera con destinazione Palma de Maiorca come da programma. Diversi i passeggeri che potrebbero rimanere a Tunisi legati ai due feriti. Con ogni probabilità verranno rimborsati dalla Costa.
«C’è qualche problema a bordo – ci ha detto il preside Lino Scannapieco raggiunto telefonicamente – ma i nostri ragazzi per fortuna non sono scesi dalla nave e stanno bene. Dopo esserci rassicurati dell’incolumità degli studenti stiamo provvedendo a contattare tutti i genitori per rassicurarli. La nave – ha concluso il dirigente scolastico – proseguirà il proprio itinerario come da programma». La scolaresca era partita per la crociera d’istruzione lunedì scorso da Civitavecchia per i maggiori porti del mediterraneo tra cui Palermo, Tunisi, Palma de Maiorca e Barcellona.
L’ATTENTATO. Secondo media locali, tre terroristi con indosso le uniformi dell’esercito hanno fatto fuoco contro un pullman parcheggiato davanti al Museo del Bardo, non lontano dalla sede dell’assemblea tunisina. Sette delle otto vittime sono turisti, la loro nazionalità è in corso di accertamento. Secondo fonti ufficiali del governo tunisino, le forze dell’ordine hanno circondato la struttura, dove i terroristi asserragliati sarebbero invece due e hanno preso altri turisti in ostaggio. Media riportano che l’attacco è stato rivendicato dallo Stato Islamico. Le forze speciali antiterrorismo sono entrate in azione per liberare gli ostaggi. Un gruppo di turisti che erano stati sequestrati sono stati liberati da un blitz delle forze speciali. Uno dei presunti responsabili dell’attacco è stato arrestato mentre gli altri due sono circondati in edifici che appartengono al Parlamento. Lo riferiscono a Efe fonti della sicurezza, precisando che l’arrestato è uno studente di 22 anni. Il direttore del museo ha dichiarato: “La situazione sul posto è sotto controllo, ma non abbiamo ancora informazioni precise sul bilancio” delle vittime.
Quando inizia a cacciare fuori i coglioni, st’Italia di merda??? quando si inizia a radere al suolo sta feccia umana, annientandola e facendo un pò di sana pulizia etnica …con le nostre forze di mare, di aria e di terra???
Caro Aldo, o si è carne o pesce…
Io penso che esista un solo stato al Mondo che possa combattere questi paladini dell’islam. Ovvero, lo stesso Stato (che non cito per evitare di essere bannato o criticato, ahi l’ignoranza) contro il quale i famosi buonisti occidentali sfilano e si smarcano quando viene attaccato con azioni vigliacche. Come come subita a Tunisi.
A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE.