«Stiamo cercando in tutti i modi di venire incontro alle famiglie e agli imprenditori che non riescono a pagare i tributi locali nei termini prescritti – spiega il sindaco Costabile Spinelli – In questi anni ci siamo già impegnati a contenere il più possibile la tassazione locale senza ridurre i servizi. Per l’acuirsi della crisi abbiamo voluto fare anche qualcosa di più, dando la possibilità di accedere a una rateizzazione estremamente dilazionata e senza il peso della fidejussione per gli importi medio-bassi. In questo modo i cittadini potranno gestire con maggiore tranquillità i pagamenti, fino a regolarizzare le proprie posizioni».
È possibile accedere alla rateizzazione per le somme dovute all’Ente superiori a 500 euro, sia di natura tributaria che extratributaria o patrimoniale (Tarsu/Tari, Ici/Imu, Tasi, Servizio idrico integrato, Cosap, concessioni e così via). Gli interessati devono farne richiesta prima che siano avviate le procedure di recupero coattivo. Le rate possono andare da un minimo di 12 a un massimo di 36, in base all’importo dovuto e versando un acconto del 10%. In particolare, dai 500,01 euro ai 2.000 sono previste 12 rate mensili, da 2.000,01 ai 4.000 invece 24 rate, oltre i 4.000,01 infine 36.